Parà, non solo come folgori dal cielo
Donne militari ISAF insieme a lezione di usi costumi e tradizioni locali
Principi di base della
comunicazione, cultura locale, lezioni di lingua Dari e Pashto sono
solo alcune delle materie affrontate dalle 15 donne soldato di 3
paesi, Italia, Stati Uniti, Lituania, nello stage volto ad
agevolare l'interazione con la realtà femminile afgana.
Durante la consegna degli attestati di merito il Comandante del
Contingente Italiano Generale di Brigata Carmine Masiello ha
sottolineato l'importanza che la popolazione riveste nella missione
di ISAF e in particolare quanto sia prezioso saper ascoltare e
comprendere la componente femminile che rappresenta, in
Afghanistan, il 48% della popolazione.
Anche la dottoressa Suraya Pakzad, presidentessa
dell'organizzazione non governativa afgana «Voice of Women» ha
voluto portare il suo contributo descrivendo alle frequentatrici la
realtà femminile locale, elogiando gli intenti del corso e
promuovendo di pari passo l'importanza che l'educazione degli
uomini al rispetto della donna, riveste nelle società moderna.