Afghanistan, inagurata la 62ª scuola «italiana»: è per 300 bambini
Si trova a 75 km Nord di Herat, nel distretto di Kushk Rabat-e-Sangi
Questa mattina è stata inaugurata
dal PRT (Provincial Reconstruction Team) Italiano una scuola a 75
km a Nord della città di Herat nel distretto di Kushk Rabat-e
Sangi.
La scuola è stata costruita per ospitare 300 fra bambine e bambini
del villaggio di Karize Khuni, un villaggio raggiungibile soltanto
attraversando una strada sterrata di 20 km che si sviluppa per
colline e valli e dove la maggior parte delle persone vivono di
agricoltura e allevamento.
Alla semplice cerimonia hanno voluto partecipare le più alte
autorità della provincia che hanno ringraziato il comandante del
PRT, Colonnello Paolo Pomella, per quanto il governo italiano ha
fatto e continua a fare per tutta l'area in termini di sicurezza e
sviluppo.
È questa infatti la 62ª scuola costruita dai militari italiani e la
sua realizzazione rappresenta il compimento di un altro degli oltre
45 progetti di ricostruzione identificati e in attuazione per il
2011.
Oggi alla gioia dei bambini, ai quali a temine dell'inaugurazione
solo stati donati zainetti, penne e quaderni, si è aggiunta quella
degli anziani del villaggio, gli elders, che con le
autorità convenute hanno partecipato una shura, una discussione
aperta, allo scopo di capire quali sono le esigenze del villaggio e
indirizzare l'attività di governo per il progresso dell'area.
La consapevolezza che ancora molto ci sia da fare ma al tempo
stesso la convinzione in un futuro migliore che passi proprio dai
bimbi di un villaggio povero come quello di Karize Khuni sono i
principi che guidano l'impegno quotidiano dei militari italiani.