Attentato contro il Capo di stato maggiore della «Folgore»
Il tenente colonnello Alessandro Albamonte perde tre dita e rischia di perdere un occhio
Il tenente colonnello Alessandro
Albamonte, che si trova al comando di ciò che è rimasto a Livorno
della Folgore, attualmente trasferita a Herat in sostituzione della
Brigata Julia che in settimana prossima completerà il passaggio
delle consegne, è stato vittima nel pomeriggio di un vile attentato
terroristico rivendicato da un gruppo anarchico.
Non facciamo il nome del gruppo terroristico in questione per non
dargli l'opportunità di avere la risonanza mediatica che si erano
prefissi con questa subdola iniziativa.
L'attentato è avvenuto alla sede del Comando Brigata Paracadutisti
Folgore di Livorno, caserma Ruspoli, dove un pacco bomba è stato
recapitato al tenente colonnello Alessandro Albamonte.
Immediatamente soccorso e portato all'ospedale civile di Livorno,
il militare è stato poi trasferito a Firenze.
L'ufficiale non è in pericolo di vita, ma ha perso tre dita della
mano destra e rischia di perdere anche un occhio.
Alessandro Albamonte, 41 anni di Taranto, sposato e padre di un
bambino di sei anni con un altro in arrivo, è attualmente Capo di
stato maggiore della Brigata Folgore di stanza a Livorno.
Il generale comandante della Folgore è Carmine Masiello, da poco
trasferito a Herat al comando della sua brigata, che è andata a
sostituire la Julia ormai di ritorno alle proprie basi nelle Tre
Venezie.