Attentato in Afghanistan: ucciso militare del 5° Alpini (Vipiteno)
Un blindato Lince è stato colpito da un ordigno a Shindand Altri quattro militari sono rimasti feriti
Alle 12.45 di oggi (ora locale), un
ordigno è stato fatto esplodere a 25 km nord di Shindand, dalle
parti di Zirko Valley, e un blindato del V Reggimento Alpini è
saltato in aria.
Un alpino è rimasto ucciso e altri quattro sono rimasti feriti.
Il soccorso e la messa in sicurezza dei nostri soldati è tuttora in
corso.
A bordo del veicolo c'era una pattuglia che rientrava da
un'operazione di assistenza medica alla popolazione locale.
Il V Alpini, che è operativo nella provincia di Shindand, è di
stanza a Vipiteno.
In questo momento lo Stato Maggiore della Difesa sta informando le
famiglie dei soldati coinvolti, per cui potremo dare maggiori
dettagli solo in un secondo momento.
L'utilizzo degli ordigni improvvisati, come vengono chiamati quelli
costruiti dai talebani, nonostante gli importanti progressi svolti
dagli uomini della missione Nato per contrastarne la minaccia,
rappresenta una delle modalità di azione tra quelle utilizzate e,
nel 30% dei casi, colpisce vittime civili.
In questo caso, hanno colpito (magari casualmente) un mezzo che si
era adoperato in una missione umanitaria, altra iniziativa che
viene contrastata dagli Insorgenti, perché non vogliono che i
nostri soldati ottengano la benevolenza della popolazione
civile.
Due giorni fa, nelle alture desertiche non lontane dal luogo
dell'esplosione avvenuta oggi, un'altra pattuglia era stata colpita
di notte da un ordigno ed era stata fatta oggetto di colpi d'arma
da fuoco.
Oggi questo nuovo gravissimo attentato.
Daremo notizie non appena possibile.