Scontro a fuoco a Bala Murghab: muore il Primo CM Luca Sanna

La sparatoria è avvenuta nell'avamposto «Hilander» (VIII Alpini) Gravemente ferito un altro alpino, trasportato a Kandahar

Erano in forza al 8° reggimento alpini di stanza a Cividale del Friuli e a Venzone (Udine), inquadrati nella brigata Julia, i due militari coinvolti oggi alle 15.30 (ora locale - ore 12 in Italia) nello scontro a fuoco nell'avamposto (COP) denominato Hilander, che si trova a circa 10 Km dalla base (FOB) di Bala Murghab.

Nello scontro a fuoco ha perso la vita il primo caporal maggiore Luca Sanna, nato a Oristano il 4.11.1978.
Le condizioni del militare rimasto ferito sono stabili e si trova ricoverato presso l'ospedale Role 2 di Camp Arena, a Herat.
I famigliari del militare sono stati informati.

La sparatoria sarebbe avvenuta all'interno della base italiana. Lo ha riferito il ministro della Difesa, Ignazio La Russa.
«Aspettiamo conferme, - ha detto La Russa, - e anche notizie più complete sulle modalità. Un militare purtroppo è stato colpito alla testa, l'altro alla spalla.»

La Russa, ha confermato poi che la sparatoria è avvenuta in un avamposto della cintura di sicurezza di Bala Murghab, denominato Hilander.
In quella base opera l'ottavo reggimento Alpini di Cividale del Friuli.

Scontro a fuoco a Bala Murghab: aggiornamento

Le condizioni militare ferito Le condizioni del militare in forza al 8° reggimento alpini, rimasto ferito nello scontro a fuoco nell'avamposto (COP) Highlander sono gravi.
Dall'esame clinico è emerso che il militare ha riportato ferite da arma da fuoco al collo e al torace.

La TAC effettuata ha evidenziato una lesione midollare e si rende necessaria una operazione neurochirurgica.
Il militare sarà a breve trasferito presso l'ospedale militare americano di Kandahar e sarà accompagnato da personale sanitario italiano.