Missili iraniani nella notte su due basi americane in Iraq
Ci sono vittime tra gli iracheni, non si sa se ci sono feriti tra gli americani, illesi gli italiani presenti nelle basi colpite
Frame del video caricato da Sky News caricato su Youtube.
È iniziata quella che i Guardiani della rivoluzione chiamano «Feroce vendetta del Soleimani martire».
Decine di missili iraniani sono stati lanciati dall’Iran verso due basi americane in Iraq e la maggior parte è andata a segno.
Ne ha dato notizia la TV Iraniana e il Pentagono lo ha confermato.
Si registrano vittime tra i cittadini iracheni, mentre non si sa se gli americani abbiano subito perdite.
Ci risulta che gli italiani presenti nelle basi attaccate siano tutti illesi. Non appena dato l’allarme dato si sono ritirati nei bunker che sono la prima cosa che si fa quando si costruisce una base militare.
Non appena avviato l’invio dei missili, l’Iran ha avvertito gli USA. Se dovessero subire un attacco sul territorio iraniano, verrebbe scatenato un attacco contro gli alleati degli Stati Uniti, Dubai, Haifa e Tel Aviv.
Non solo, Teheran ha intimato al presidente Trump di ritirare le truppe Usa dalla regione.
La reazione dell’Iran era data per sicura, perché le minacce non lasciavano dubbi.
È altrettanto certo però che anche gli USA manterranno la parola. E Trump aveva avvisato: in caso di attacco, la reazione americana sarebbe stata spropositata.
Al momento pare dunque che l’escalation sia partita. E nessuno vuole pensare che cosa succederà nei prossimi giorni.