Anche il PATT si complimenta con Sebastian Kurz

Grande soddisfazione per il risultato del Partito Popolare Austriaco (ÖVP) che si è attestato al 38,4%

Sebastian Kurz con Luca Marconcini.
 
Le elezioni per il rinnovo Nationalrat, il Consiglio Nazionale Austriaco, hanno un chiaro vincitore: il Partito Popolare austriaco (ÖVP) e l’ex-cancelliere Sebastian Kurz.
La parola va ora al Presidente Alexander Van der Bellen che affiderà con ogni probabilità al leader dell’ÖVP l'incarico di governo.
Sebastian Kurz è entrato in politica appena 16enne; a 18 anni è eletto presidente della sezione giovanile del Partito Popolare austriaco e ad oggi è il più giovane leader politico europeo.
Con lui e con la Junge ÖVP, i Giovani Autonomisti del PATT da anni intrattengono buoni rapporti di collaborazione, anche all’interno della Youth of the European People's Party (YEPP), i giovani del Partito Popolare Europeo.
Anche nel PATT infatti, è cresciuta una classe politica giovane e capace, che oggi occupa posizioni di assoluto rilievo e rappresenta un importante elemento per il Partito.
 
Il successo della ÖVP austriaca, con cui condividiamo l’appartenenza al Partito Popolare Europeo (PPE), assume un significato importante per gli Autonomisti Trentino Tirolesi, perché ci consente di rafforzare ulteriormente il rapporto con l’Austria e con il Tirolo, a cui ci uniscono profonde radici storiche e culturali.
Ma è importante anche per consolidare il rapporto politico con la ÖVP tirolese del presidente Günther Platter e con quella austriaca di Sebastian Kurz per il comune impegno in Europa a favore dell’Euregio, della strategia alpina, della tutela dei territori di montagna e delle autonomie locali.
Una delegazione del PATT il 20 e il 21 novembre parteciperà all’Assemblea elettiva del PPE a Zagabria e in quell’occasione, assieme all’Europarlamentare Herbert Dorfmann, incontrerà anche il Presidente Sebastian Kurz.
 
«È importante – ribadisce Simone Marchiori – il ruolo che le forze autonomiste della nostra Regione ricoprono in misura sempre più incisiva anche in sede europea per rendere la politica europea più efficace e vicina alle istanze dei territori e far vincere le forze moderate, autonomiste, popolari ed europeiste.
«L’Europa per gli autonomisti del PATT rappresenta da sempre non solo la ”patria comune” in cui valorizzare gli antichi legami storici e le comuni radici etiche e culturali, ma anche il quadro politico in cui rilanciare comuni strategie di sviluppo e di crescita dell’economia, dei servizi sociali e del protagonismo democratico.
«Oggi il successo dei nostri amici e alleati della ÖVP – conclude Marchiori -dimostra la bontà del progetto politico dei popolari; un progetto che noi Autonomisti abbiamo sempre sostenuto convintamente e che puntiamo ad applicare anche nella nostra terra Autonoma.»