Le Cantine Ferrari vincono il «Premio Di padre in figlio 2020»

Capacità di reazione, proattività e resilienza sono gli elementi principali che la giuria del ha valutato per decretare i vincitori

Capacità di reazione, proattività e resilienza - soprattutto in un anno così complesso - sono gli elementi principali che la giuria del «Premio di padre in figlio» ha valutato per decretare le Cantine Ferrari vincitrici della sua decima edizione, insieme al Pastificio Rummo.
Altri fattori critici di successo dell’azienda trentina, citati nella motivazione della Giuria, sono la realizzazione di prodotti eccellenti con riconoscimenti in Italia e nel mondo, la crescita in business sinergici anche tramite acquisizioni e il fatto di coniugare la guida una famiglia imprenditoriale con una forte apertura a manager esterni.
 
Annunciato con una cerimonia digitale l’11 marzo, il Premio, promosso dalla LIUC Business School, e in particolare dal Centro di Competenza in Strategic Management e Family Business, con il sostegno di Credit Suisse, KPMG e di Mandarin Capital Partners e il supporto media de Il Sole 24ore, è giunto quest’anno al traguardo considerevole della decima edizione e si rivolge a imprenditori di aziende familiari almeno alla seconda generazione, con sede legale in Italia con un fatturato superiore a 10 milioni di euro.
 
Le Cantine Ferrari sono oggi guidate dalla terza generazione della Famiglia Lunelli, eredi di quel Bruno che negli Anni 50 fu scelto da Giulio Ferrari, che non aveva figli, per proseguire con passione e dedizione il lavoro dell’azienda che aveva fondato nel 1902 a Trento e che già all’epoca rappresentava un punto di riferimento per le bollicine italiane.
 
Innovazione, culto ossessivo per la qualità e forte legame con il territorio sono ancora i valori fondanti delle Cantine Ferrari e del gruppo, il Gruppo Lunelli, che a partire dagli anni ’80 ha affiancato a Ferrari altri marchi dell’eccellenza del bere italiano.
Questa importante eredità è portata avanti oggi da Matteo, Presidente e Amministratore Delegato, Marcello, Enologo e Vicepresidente, Camilla, Direttore della Comunicazione e delle Relazioni Esterne e Alessandro, Direttore dell’Ufficio Tecnico di Ferrari e Amministratore Delegato di altre aziende del Gruppo, insieme a un team di manager coeso e grande professionalità.