Come scegliere il miglior forno a microonde
I tanti i fattori da prendere in considerazione al momento della scelta
Sul mercato esistono tantissime offerte di forni a microonde ed orientarsi tra le diverse proposte risulta piuttosto complicato.
Sono tanti i fattori da prendere in considerazione al momento della scelta, come funzionalità, programmi, dimensioni ecc.
Bisogna fare una scelta ponderata optando per il modello più indicato con un buon rapporto qualità/prezzo.
In questa guida ti spiego quali sono i migliori microonde e come sceglierli in base alla destinazione d’uso, così da fare una spesa intelligente ed oculata.
Le modalità di cottura
Il forno a microonde, pur non fornendo le stesse e identiche prestazioni di un forno tradizionale, è in grado anche di cuocere i cibi. Le tipologie di cotture disponibili sono: grill, combinato microonde e grill, statica, ventilata e vapore.
Non tutti i microonde dispongono di queste tipologie di cotture, perciò è importante scegliere il modello più indicato secondo le proprie necessità.
Il forno a microonde tende a cuocere dall’interno verso l’esterno, col rischio di cuocere eccessivamente i cibi all’interno, lasciando l’esterno crudo.
Per ovviare a questo problema è consigliabile disporre gli alimenti su un piatto piano e poi coprirli con un coperchio, mantenendo così l’umidità e garantendo una cottura omogenea.
La cottura grill assicura una maggiore croccantezza ai cibi, mentre le modalità ventilata o statica consentono di cuocere dolci o altri panificati.
Le funzionalità
Determinate funzionalità del forno a microonde rendono l’utilizzo molto più facile ed intuitivo, aumentando anche il livello di sicurezza.
La maggior parte dei modelli dispone di un pratico display, che consente di monitorare costantemente la cottura dei cibi.
Per quanto riguarda la sicurezza, i modelli di ultima generazione dispongono di funzioni molto utili, soprattutto in presenza di bambini. Alcuni forni ad esempio sono dotati di sistemi di sicurezza che, senza aver premuto i giusti tasti, impediscono l’apertura o l’utilizzo dell’elettrodomestico.
Altri forni, definiti «intelligenti», bloccano invece l’avvio della cottura se rilevano materiali inadatti e pericolosi, come i metalli.
Inoltre sono molto utili i segnali acustici, che avvisano quando la cottura è conclusa o quando si lascia lo sportellino aperto, accompagnati spesso da indicazioni sul display.
I programmi
I programmi rappresentano uno dei criteri più importanti da considerare al momento dell’acquisto. Il timer è presente in quasi tutti i modelli e permette di impostare il tempo di utilizzo del forno. Lo stesso riscaldamento o congelamento, che sono tra le funzionalità più diffuse, possono essere personalizzati.
I modelli più evoluti sono in grado di direzionare le microonde, ottenendo prestazioni molto simili ai forni tradizionali. La stessa cottura può essere personalizzata, così da gustare le varie pietanze secondo le proprie preferenze culinarie.
Design e dimensioni
Per ottimizzare le prestazioni del forno a microonde, è opportuno valutare le dimensioni, da scegliere sia in base allo spazio a disposizione sia in base all’utilizzo.
In cucina bisogna muoversi liberamente, quindi il forno a microonde deve inserirsi perfettamente nell’ambiente senza risultare troppo ingombrante.
Generalmente i modelli vanno da un minimo di 17-18 litri fino ad un massimo di 25-26 litri.
Bisogna tener conto inoltre che si possono anche cuocere più cibi contemporaneamente, ma in tal caso ci vorrà più tempo.
Particolare attenzione merita anche il design, sia per una questione pratica che estetica. È consigliabile scegliere materiali duraturi, che non si deformino col tempo e che siano facilmente lavabili.
Il microonde è un elettrodomestico che fa parte dell’arredo della cucina, quindi bisogna scegliere un modello che si integri perfettamente con l’ambiente circostante, dando anche un tocco di design.
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