Come scegliere i lavandini da esterni
Cominciamo dalla differenza tra lavandino, lavabo, lavello e lavatoio
I lavandini da esterni sono degli elementi dell’arredamento in grado di cambiare radicalmente come appare un giardino e soprattutto dell’utilità che si è in grado di ricavare.
I lavandini da esterno infatti permettono una maggiore comodità sia per i proprietari della casa che per i suoi ospiti.
Non solo sono molto comodi quando si tratta di pulire eventuali stoviglie e le proprie mani, ma una fonte di acqua fuori dal proprio giardino aiuta tantissimo con la sua manutenzione.
Potresti dover innaffiare le piante oppure pulire una parte del tuo giardino.
Il lavatoio da giardino in questi casi è la soluzione più adatta.
Inoltre, i lavatoi da giardino non solo sono degli elementi di arredamento pratici, ma riescono anche a dare un importante aiuto al look del tuo giardino.
A seconda del materiale che si sceglie infatti è possibile dare diverse sfumature allo stile che si vuole dare al proprio giardino.
I materiali in pietra tendono a dare un look più rustico ai propri ambienti esterni mentre la ceramica tende a dare una sfumatura più conviviale e classica.
Nonostante questo scegliere il lavandino da esterno può essere più difficile di ciò che sembri perché bisogna considerare molti aspetti diversi e trovare la soluzione adatta ai propri spazi.
Segui questa breve guida e scegli itra i migliori lavandini da esterno in commercio con consapevolezza.
Prima di vedere cosa considerare vediamo insieme quali sono le differenze specifiche tra alcuni dei termini maggiormente utilizzati.
Qual è la differenza tra lavandino, lavabo, lavello e lavatoio?
Questi tre termini seppure possono sembrare molto simili tra di loro in realtà presentano delle sottili differenze.
Il termine lavabo ha origini religiose e in principio indicava una bacinella in cui ci si puliva le mani con l’intento di purificarsi prima di una funzione. Ad oggi i lavabi sono composti da vasche relativamente elaborate e da design più ricercati.
Il lavandino invece indica un termine più generico per indicare il luogo dove ci si lava la faccia o le mani. Ad oggi il lavandino si trova principalmente in ambienti chiusi come cucina e bagno.
Infine i termini lavello e lavatoio indicano concetti molto simili. Indicano entrambi una vasca preposta al lavaggio delle stoviglie con grandezza variabile, il lavatoio generalmente è più profondo.
Adesso vediamo cosa considerare quando si acquista un lavandino da esterno.
Quale materiale scegliere per il lavatoio da esterno
In commercio è possibile trovare un ampio assortimento di lavandini da esterni creati in materiali e forme differenti.
Vediamo insieme adesso cosa considerare quando si sceglie il materiale per il proprio lavandino da esterno.
Come prima cosa considerare l’utilizzo che dovrete farne. Se avete un giardino con attrezzi per la sua cura e vi divertite a fare del fai da te il lavandino oppure un lavabo in cemento o calcestruzzo è la scelta migliore.
In questo modo riuscirete ad avere un lavandino resistente sia al tempo meteorologico sia a graffi e urti.
Se invece avete bisogno di una soluzione per pulire le vostre stoviglie o soltanto per la pulizia del giardino potreste considerare anche altri materiali, come la pietra, la ceramica e la resina per avere una soluzione pratica e funzionale.
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