Anche Coldiretti TN/AA a Bruxelles per tutelare il made in italy
Una delegazione regionale sarà presente il 26 febbraio in occasione del Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura
Per fermare una pericolosa deriva e ottenere risposte rispetto alle esigenze degli agricoltori italiani, il 26 febbraio la Coldiretti manifesterà a Bruxelles dove è in programma il Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura per la presentazione della nuova proposta sulla Pac.
Gli agricoltori tornano a manifestare nella capitale belga dopo aver ottenuto il ritiro della direttiva agroafarmaci in seguito alla protesta del 1° febbraio scorso.
Coldiretti Trentino Alto Adige sarà presente con il presidente Gianluca Barbacovi, il direttore Enzo Bottos, i presidenti e i segretari di zona e un nutrito gruppo di soci dell'Organizzazione.
«Le follie europee – afferma il presidente Gianluca Barbacovi – rischiano di tagliare 1/3 della produzione di cibo Made in Italy, tra normative ideologiche e senza freni che rischiano di stravolgere per sempre lo stile alimentare degli italiani favorendo le importazioni dall’estero.»
Sotto accusa ci sono le politiche europee che stanno causando gravi danni all’agricoltura italiana, dal divieto delle insalate in busta e dei cestini di pomodoro all’arrivo nel piatto degli insetti, dall’idea di equiparare alcune tipologie di allevamenti, anche di piccole/medie dimensioni, alle attività industriali al nutriscore che boccia le eccellenze Made in Italy, dal via libera alle etichette allarmistiche sulle bottiglie di vino all’eliminazione della pesca a strascico, dal permesso alla vendita del prosek croato e agli altri falsi fino alla possibilità di importare grano dal Canada dove si coltiva con l’uso di glifosato secondo modalità vietate in Italia.