Una nuova «Famiglia» è sorta ad Ala

Inaugurato il punto vendita della cooperativa di consumo Vallagarina

Con quello di Ala, la Famiglia Cooperativa Vallagarina, guidata dal presidente Stefano Libera e dal direttore Stefano Longhi, ha portato a undici i punti vendita a servizio dei consumatori soci e clienti che scelgono i negozi della cooperativa di consumo per la spesa di ogni giorno.
Collocato in via Brigata Mantova, ha una superficie commerciale di 400 metri quadrati e uno staff di tre collaboratrici e collaboratori.
«I tempi non sono facili per i negozi al dettaglio con i bilanci appesantiti dai costi energetici, – è stato osservato nel corso dell’evento inaugurale al quale ha partecipato il vicepresidente della Provincia, Mario Tonina. – Nonostante questo la nostra cooperativa di consumo, con l'appoggio del consorzio Sait e di Coop, una delle più grandi catene di distribuzione a livello nazionale, ha aperto questo punto vendita dimostrando coraggio, fiducia nel futuro e volontà di garantire alla comunità locale un servizio in più.»
 
La cooperazione di consumo è tornata ad Ala dopo oltre trent’anni di assenza.
«La Famiglia Cooperativa Vallagarina – è stato precisato – ha inteso lanciare un concreto segnale di ottimismo e di dinamismo al suo mezzo migliaio di soci che vive e lavora ad Ala e all’intera comunità della Vallagarina dove la cooperazione di consumo è attiva con la rete di undici punti vendita presenti ad Avio (negozio e farmacia), Ala, Sabbionara, Pilcante, Chizzola, Serravalle all’Adige, Santa Margherita di Ala, Vo’ Sinistro, Borghetto, Brentino Belluno.»
La Famiglia Cooperativa Vallagarina, diretta da Stefano Longhi, conta complessivamente 2307 socie e soci, trentacinque collaboratrici e collaboratori. Il fatturato dello scorso esercizio è stato di 6 milioni 776 mila euro.
 
«Non è una novità che, la Cooperazione, esprima il meglio di sé nei momenti meno facili, – è stato aggiunto. – Quando la tendenza è di abbassare le serrande, il consumo cooperativo è pronto a garantire alle comunità locali un negozio di vicinato dove fare la spesa. Ora la risposta più importante la attendiamo dai consumatori.»
Nei saluti istituzionali, i sindaci di Ala, Claudio Soini, e di Avio, Ivano Fracchetti, hanno ribadito l’importanza del ruolo economico e sociale di un punto vendita, soprattutto in un momento come questo in cui i centri storici sono in crisi.
«Queste aperture portano socialità, aggregazione, lavoro e reddito.»
 
«Il sistema della Cooperazione si distingue per il forte senso di identità» – ha aggiunto l’onorevole Vanessa Cattoi.
All’inaugurazione di oggi presenti molti esponenti della Cooperazione Trentina di ogni settore.
«Una sfida e un servizio ai cittadini» – ha affermato il presidente della Cassa Rurale Vallagarina Maurizio Maffei.
Renato Dalpalù, presidente di Sait, ha ringraziato i collaboratori e ha invitato i cittadini di Ala ad utilizzare il nuovo punto vendita.
 
La vicepresidente della Federazione Trentina della Cooperazione (settore consumo) Paola Dal Sasso ha ricordato che, le Famiglie Cooperative, sono costituite dai soci, una base sociale che continua a rappresentare un grande patrimonio per tutto il Trentino.
«È una giornata importante per la città di Ala, che dopo lungo tempo vede di nuovo brillare nel suo abitato l’insegna della Famiglia Cooperativa Vallagarina, – ha osservato Mario Tonina, vicepresidente della Giunta Provinciale di Trento e assessore provinciale alla cooperazione. – Una Famiglia Cooperativa con oltre 120 anni di storia sul territorio, durante la quale ha saputo interpretare il suo ruolo di presidio, anche sociale, della comunità ponendo sempre al centro la persona ed un sistema di valori profondi.
«Ecco quindi che la cooperazione di consumo, e la pandemia ce lo ha ricordato, nonostante la competizione con la grande distribuzione può rappresentare ancora oggi un grande valore per le nostre comunità, ancor più se saprà interpretare i tempi ed offrire ai soci e alla clientela nuovi servizi, magari attenti ai temi dell’ambiente e della sostenibilità, capaci di parlare anche ai più giovani e di guardare al futuro.»

Benedizione del punto vendita affidata a don Alessio Pellegrin e taglio del nastro hanno concluso l’evento inaugurale.