Assemblea dei Soci della Cantina Roveré della Luna
Produzione in leggera contrazione per via delle grandinate dello scorso anno – Il ricavo medio al Socio per ettaro è comunque notevole: € 21.288
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Si è svolta sabato scorso l’Assemblea Generale Ordinaria dei Soci della Cantina Sociale Roverè della Luna S.c.a., tenutasi, dopo due anni di limitazioni legate alla situazione sanitaria, attraverso la partecipazione diretta di 200 Soci.
Approvato il bilancio di esercizio chiuso al 31 luglio 2022, che, a fronte di un utile di esercizio di € 209.178,00, liquida ai soci un importo pari a € 9.281.747,03, valore in leggera contrazione rispetto all’annata precedente, anche in considerazione della riduzione delle uve conferite, (q.li 59.553,56) prossima al 9%.
La quota unitaria per quintale di uva è pari a € 156,00, sostanzialmente stabile rispetto all’annata precedente (€ 155,05).
La vendemmia 2021 è stata sicuramente condizionata, dal punto di vista quantitativo, da una violenta grandinata che, il 22 luglio 2021, ha colpito i vigneti dei nostri Soci in località Maso Nuovo per una superficie superiore a 70 ha, ridimensionando significativamente la produzione.
In considerazione di ciò, la resa media di produzione unitaria della vendemmia 2021 è stata pari a 136,50 q.li/ha, portando il ricavo medio al Socio per ettaro di superficie ad € 21.288,41, in flessione rispetto a quello della vendemmia precedente per una percentuale del 10.60%.
La Cantina, nella persona del tecnico Oliviero Sandri, affiancato da Paolo Molinari del Servizio Viticoltura del consorzio Cavit ha offerto, anche nella scorsa annata agraria, un servizio di consulenza ed assistenza viticola durante tutte le fasi della stagione viticola, garantendo anche il coordinamento con gli enologi per la stesura e la gestione del calendario di vendemmia.
Ai Soci è stato, inoltre, garantito un servizio di assistenza per la compilazione e la trasmissione dei Quaderni di Campagna informatizzati.
Il Presidente Coller Diego ha, inoltre, presentato ai Soci la decisione del Consiglio di Amministrazione di affidare l’incarico di Direttore all’Enologo Carlo Alberto Gasperi, che da anni si occupa della gestione tecnica della Cantina, con una contestuale nuova ridefinizione degli incarichi nello Staff tecnico della Cantina e con il graduale inserimento di una nuova figura professionale.
Nella relazione sulla gestione è stato anche evidenziato l’impegno del CdA nello studiare la presentazione di una domanda di finanziamento sul Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) a valere sul Progetto di Sviluppo Invitalia, in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, per realizzare eventualmente una nuova struttura produttiva.
Si tratta di un’opportunità notevole che potrebbe portare, se la domanda verrà valutata positivamente, ad un intervento contributivo importante: se tale domanda avrà esito favorevole sarà cura del Consiglio di Amministrazione convocare un’Assemblea per condividere insieme ai Soci le scelte future al riguardo.
All’assemblea hanno inoltre presenziato l’Assessore all’Agricoltura della PAT Giulia Zanotelli, il Presidente della Cavit Lorenzo Libera, il direttore generale della Cavit Enrico Zanoni, il vice-presidente della Federazione Trentina Cooperative Michele Odorizzi, il Sindaco di Roverè della Luna Luca Ferrari, il Responsabile viticolo-enologico di Cavit, Andrea Faustini e Paolo Molinari, del Gruppo tecnico viticolo di Cavit.
Anche quest’anno molti vini della Cantina, in particolare i Trentodoc, sono stati premiati con prestigiosi riconoscimenti.
WineHunter, che seleziona le eccellenze del Merano Wine Festival, ne ha premiati 4: con il Bollino Oro il nostro Trentodoc Vervè Riserva 2015 e con Bollino Rosso Vervè Bianco 2018, Vervè Rosé 2018 e Lagrein Vigna Rigli 2019.
Il Trentodoc Vervè Riserva 2015 ha ottenuto anche la Corona d’Oro nella guida «Vini buoni d’Italia» e, insieme al Vervè Rosè 2018, anche la Silver Medal al concorso internazionale The Champagne & Sparkling Wine 2022 di Tom Stevenson.
Approvati tutti gli altri punti all’ordine del giorno e confermati i Consiglieri uscenti Ferrari Paolo e Pomella Marco, così come l’intero Collegio Sindacale.