Inaugurato a Storo il nuovo mulino di farina bianca di Agri90
Inaugurato stamani a il nuovo mulino della cooperativa, della capacità di 2mila quintali di farina tipo1 all’anno
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Costato un milione e mezzo di euro (di cui 500mila coperto da contributo provinciale), il mulino completa la gamma delle farine già prodotte di Agri90, la cooperativa che ha saputo valorizzare la farina gialla di Storo portandola sulle tavole italiane.
Il presidente Vigilio Giovanelli ha affermato che la farina bianca «sta andando a ruba in questi giorni, soprattutto presso i privati», ed ha auspicato che venga acquistata anche dai panificatori trentini - con i quali c’era un accordo di massima - in quanto prodotto di eccellenza del territorio.
«Dodici anni fa abbiamo investito 12 milioni di euro per realizzare la sede – ha detto Giovanelli presentando la nuova realizzazione – ora un nuovo tassello, a cui presto si aggiungerà l’investimento da 200mila euro in pannelli fotovoltaici, fondamentali per affrontare i crescenti costi dell’energia.
«La nostra cooperativa - ha concluso - negli ultimi trent’anni ha ridato valore all’agricoltura. Oggi possiamo permetterci un’azienda sana in grado di fare investimenti, che amplia gli orizzonti a tutto il Trentino.»
All’inaugurazione è intervenuto anche il presidente della Cooperazione trentina Roberto Simoni.
«Ci sono settori che stanno soffrendo più di altri per l’aumento dei costi energetici e delle materie prime, – ha esordito, – tuttavia nei momenti di grandi difficoltà ci sono anche opportunità, e questa realtà è un esempio.
«Il problema energetico non si risolverà presto – ha proseguito – il mondo cooperativo sta lavorando sul fronte delle comunità energetiche, insieme a Bim, Provincia autonoma, Consorzi elettrici, che rappresentano la risposta più appropriata all’approvvigionamento di energia rinnovabile.»
Molte le autorità intervenute, dal sindaco di Storo Nicola Zontini «Una scommessa vinta quella di Agri90», all’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli («il settore zootecnico è in particolare difficoltà, la Provincia ha messo in atto tutto gli strumenti che consentono di sostenere il comparto»), l’assessore al turismo Roberto Failoni, l’assessore regionale Lorenzo Ossana, Tullio Serafini, presidente dell’Apt Madonna di Campiglio, Luca Comai presidente della Proloco.
Oggi giornata dedicata anche alle malghe con la Sagra del formaggio di malga e del miele della Valle del Chiese, durante la quale è stato presentato il volume «Cercatori di erbe» di Francesco Gubert, Marco Simonini (fotografo) e Amina Pedrinolla (architetta) edito da Scripta, che contiene immagini e racconti molto suggestivi del mondo dell’alpeggio.
Domani la festa popolare con il Festival della Polenta (vedi nostro servizio sulle polentiadi), attese cinquemila persone.