Assemblea del Sait: «Significativi indicatori di miglioramento»

Nel 2021, il sistema Sait, ha registrato vendite al pubblico che riflettono l’efficacia degli importanti interventi realizzati

Il 122° Bilancio di Sait - il Consorzio delle Cooperative di Consumo Trentine - evidenzia significativi indicatori di miglioramento nonostante il contesto economico complesso, segnato dalla crisi pandemica, l’emergenza energetica e inflattiva e infine, quest’anno, lo scoppio della guerra in Ucraina. La regione Trentino-Alto Adige, inoltre, ha molto sofferto per la mancanza della stagione turistica invernale, che ha penalizzato soprattutto alcune aree geografiche (Fiemme e Fasse, Val di Sole e Val Rendena...)
Nel 2021, il sistema Sait, ha registrato vendite al pubblico, prossime a 500mln di euro lordi, che riflettono l’efficacia degli importanti interventi realizzati.
L’utile è salito da 2,2 mln di euro ai 2,6 mln di euro, mentre, a livello di Consorzio, è stata registrata una lieve diminuzione rispetto al valore della produzione: 340 Milioni rispetto ai 344,8 del 2020, un calo riconducibile a una modifica del perimetro di fatturazione.
 
Il trasferimento ai soci, tra sconti, ristorni e dividendi, sui risultati di fine anno, raggiungerà il valore di 9,4 milioni di euro, in aumento rispetto agli 8 milioni dell’anno passato.
Gli investimenti non sono mancati ma sono stati operati con risorse generate dal sistema. Il capitale investito complessivo del Consorzio risulta stabile, mentre il patrimonio netto del Consorzio evidenzia una crescita pari a 3,5 mln rispetto allo scorso esercizio.
Nel complesso la posizione finanziaria e i vari indicatori di bilancio si mantengono su livelli di assoluta solidità e in linea con il 2020.
Il Sistema SAIT a fine anno garantiva, direttamente o indirettamente, un’occupazione a 658 persone di cui 435 diretti e 223 riconducibili a società esterne a cui sono state affidate alcune fasi delle nostre lavorazioni (logistica, pulizie, servizio mensa e trasporti).
 
Renato Dalpalù, presidente del Consorzio, ha commentato: «Questi risultati testimoniano la resilienza del Consorzio e del sistema delle Famiglie Cooperative, anche in un momento particolarmente difficile, causato dall’emergenza sanitaria e dal conflitto russo-ucraino. Abbiamo approvato oggi un Bilancio che fotografa un anno ancora una volta complesso in cui è emersa tutta la bontà della linea intrapresa qualche anno fa di consolidamento e attenzione ai costi. La prossimità è la cifra che più caratterizza la nostra missione, vogliamo continuare a essere un punto di riferimento per la comunità trentina e per i territori in cui siamo presenti. Ringrazio tutti i lavoratori di negozi e magazzino, che hanno profuso uno sforzo professionale e umano straordinario».
 
Luca Picciarelli, Direttore Generale conferma il positivo andamento «L’esercizio 2021 è conseguente in termini di strategia e risultati al cambio di passo agito in quelli precedenti. Nonostante le difficoltà oggettive derivanti dalla situazione pandemica e dei costi che ci sono stati imposti per garantire l’attività in totale sicurezza di clienti e dipendenti, le risorse generate a favore dei Soci sono risultate superiori a quelle degli anni precedenti. Il riverbero di tutto ciò sui bilanci delle Famiglie Cooperative è stato di conseguenza molto positivo».
 
Il ruolo sociale di Sait è stato centrale, con attività di sostegno della comunità che hanno fatto la differenza per molte famiglie trentine. Come la partecipazione al progetto del Banco Alimentare, aderendo alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, le iniziative finalizzate al sostegno della cultura con lo sconto del 10% sui testi scolastici e universitari online, il «Prima classe. Destinazione futuro», per contrastare il rischio di povertà educativa a diversi livelli, che è stato ampliato per comprendere anche i più di 300 bambini in fuga dalla guerra ora rifugiati in Trentino. Sait ha scelto di occuparsi non solo di sostenibilità economia, ma anche di inclusione sociale. Per questo collabora con l’Anffas Trentino onlus dal 2014.
 
Alla luce dei vertiginosi aumenti aggravati a causa della crisi energetica, il Consorzio ha rimarcato il suo impegno anche nell’iniziativa intercooperativa Etika, sviluppata con il credito cooperativo e Dolomiti Energia, che grazie al contributo di 10 euro per ogni contratto destinato a iniziative sociali, sostiene l’abitare autonomo.
Nell’ambito delle iniziative a supporto del sociale e dello sport c’è stato il sostegno al Campionato europeo di Ciclismo in Trentino ed è proseguito infine l’impegno, in partnership con COOP NORVEGIA, nel supportare i grandi eventi sportivi legati allo sci nordico quali Marcialonga e Tour de Sky.