Immigrati: da loro contributi all’Inps per 5 Mld netti annui

È quanto riferisce il presidente dell'Inps Tito Boeri in audizione in commissione d'inchiesta sui migranti alla Camera

Gli immigrati regolari versano ogni anno 8 miliardi di contributi sociali e ne ricevono tre in termini di pensioni e altre prestazioni sociali, con un saldo netto di circa 5 miliardi per le casse dell'Inps.
È quanto riferito dal presidente dell'Inps Tito Boeri in audizione in commissione d'inchiesta sui migranti alla Camera.
«Abbiamo calcolato – afferma Boeri-che sin qui gli immigrati ci hanno regalato circa un punto di Pil di contributi sociali a fronte dei quali non sono state loro erogate delle pensioni.»
 
Dai dati delle ispezioni di vigilanza dell’ente, nel periodo 2013-2015, un lavoratore in nero su tre è clandestino.
Boeri ha spiegato che la regolarizzazione dei lavoratori immigrati porta a «un'emersione persistente nel tempo di lavoro altrimenti svolto in nero».
Dopo le sanatoria del 2002 del 2012, l'80% degli immigrati risulta contribuente alle casse dell'Inps anche cinque anni dopo la regolarizzazione.