Istat: Pil, Il Nord Est traina, il Sud recupera

Nel Nord-est i risultati migliori riguardano l'agricoltura (+4,5%), al Sud l’aumento è più marcato nell'industria (+3,4%)

Le stime preliminari indicano che nel 2016 il Prodotto interno lordo ha registrato un aumento in linea con quello nazionale nel Mezzogiorno (+0,9%), lievemente inferiore nel Centro (+0,7%) e nel Nord-ovest (+0,8%) e superiore alla media nazionale nel Nord-est (+1,2%).
Lo rende noto l'Istat diffondendo le stime preliminari.
Nel Nord-est i risultati migliori riguardano l'agricoltura (+4,5%) e il settore che comprende commercio, pubblici esercizi, trasporti e telecomunicazioni (+2,3%).
È in crescita anche il valore aggiunto dell'industria (+0,9%), dei servizi finanziari, immobiliari e professionali (+0,7%) e degli altri servizi (+0,3%). Risulta in calo solamente il valore aggiunto delle costruzioni (-1,5%).
 
Anche nel Nord-ovest le migliori performance si registrano per l'agricoltura (+1,9%) e per il settore che raggruppa commercio, pubblici esercizi, trasporti e telecomunicazioni (+1,9%) ma sono in crescita anche industria (+1,1%) e costruzioni (+1,0%).
Registrano un calo i servizi finanziari, immobiliari e professionali (-0,4%) e gli altri servizi (-0,6%).
Al Centro, dove la crescita è più modesta, il valore aggiunto presenta variazioni positive solo per i servizi finanziari, immobiliari e professionali (+1,3%) e l'industria (+0,8%).
Diminuzioni per gli altri settori: -1,9% in agricoltura, -0,3% nelle costruzioni e -0,1% nel settore che comprende commercio, pubblici esercizi, trasporti, telecomunicazioni e negli altri servizi.
 
Nel Mezzogiorno, il Pil ha registrato nel 2016 un significativo recupero crescendo in linea con la media nazionale.
L'aumento del valore aggiunto è più marcato nell'industria (+3,4%) e nel settore che raggruppa commercio, pubblici esercizi, trasporti e telecomunicazioni (+1,4%).
Si registrano cali per l'agricoltura (-4,5%) e, in misura molto limitata, per le costruzioni (-0,1%).