Finanziate le attività 2015 della Camera di Commercio
La Provincia di Trento contribuisce alle attività camerali per oltre 4 milioni di euro
Formazione all'impresa, formazione professionalizzante nei settori del commercio e del turismo e Maestro Artigiano; mantenimento dell'Albo delle Imprese artigiane; dematerializzazione, e-procurement, informatizzazione nei rapporti fra imprese e pubblica amministrazione, imprese/tecnologie digitali: sono alcune delle voci delle attività della Camera di Commercio finanziate dalla Provincia autonoma di Trento, con una delibera adottata oggi dalla Giunta su proposta del vicepresidente Alessandro Olivi.
La decisione riconosce il rispetto delle direttive emanate alla Camera dalla Provincia, in base all'Accordo di programma del 2014, e attesta la coerenza del documento con l’insieme delle disposizioni vigenti in tema di Patto di stabilità e vincoli di spesa.
Per le diverse voci di attività, che vanno a supporto del sistema produttivo trentino, con particolare riguardo a due filoni di attività, la formazione e la promozione territoriale/internazionalizzazione, è previsto uno stanziamento di parte provinciale di 2.570.000,00 (comprensivo degli avanzi 2014).
A ciò si aggiunge il finanziamento delle funzioni amministrative per l’anno 2015, pari ad euro 1.675.747, 8.
Il totale complessivo dello stanziamento è pari a 4.245.747,80.