Pagamenti digitali e vari tipi di carte, alcuni consigli

Ci sono POS tecnologicamente avanzati, senza fili e a costo di noleggio pari a zero, che danno anche consigli utili

Da quando il POS è diventato obbligatorio, così come stabilito nell'ambito della Legge di Bilancio del 2019 ed a partire dal primo luglio 2020, molti si chiedono quali sono i sistemi migliori per garantire il pagamento in digitale ai propri clienti.
Seguendo i consigli di SumUp Business Guide ci si renderà conto ben presto di com'è facile iniziare a distinguere tra i diversi tipi di carta e soprattutto, come fare per utilizzare i giusti strumenti affinché il pagamento digitale non comporti ulteriori spese per un esercente.
 
 Le differenze fra i vari tipi di carta  
La prima cosa che coloro che utilizzano il POS, sia professionisti che esercenti devono iniziare a capire sono le differenze tra i diversi tipi di carta. Infatti, vi sono carte di credito, carte Bancomat, carte prepagate e quelle di debito.
Molti si chiedono quali sono quelle che convengono di più. In realtà, per chi sta installando un dispositivo per i pagamenti digitali, il consiglio è di scegliere un POS mobile come quelli del gruppo SumUp perché questi apparecchi non fanno differenze di commissione tra i diversi tipi di carta.
Però, vi sono anche altre alternative che invece potrebbero risultare più dispendiose e prevedere differenti costi di commissione in base al tipo di carta.
La differenza sostanziale tra tali sistemi di pagamento però va conosciuta e studiata con attenzione prima di decidere quale POS installare all'interno della propria attività.
 
 Carte di debito vs carte di credito  
La differenza di base sui pagamenti digitali è quella tra carta di debito e carta di credito.
Tali carte, in entrambi i casi, permettono di pagare senza contanti ma la differenza più grande tra le due riguarda i costi.
Infatti, una carta di debito viene fornita in maniera gratuita, mentre invece quella di credito richiede il pagamento di un canone annuo. I prelievi sono a pagamento con la carta di credito e gratuiti per quella di debito, anche se queste condizioni possono cambiare a seconda del contratto stipulato con la propria banca.
C'è anche un'altra cosa da sottolineare, ovvero le tempistiche relative all'addebito. Infatti, per le carte di credito i tempi di addebito sono molto più lunghi, mentre invece per quelle di debito l'addebito è immediato.
Si può fare l'acquisto solo se l'importo effettivamente è presente sul conto. Cosa ben diversa invece, avviene con la carta di credito.
 
 Altri tipi di carte per i pagamenti digitali  
Tra gli altri tipi di carte necessarie per i pagamenti digitali vi sono Bancomat e carte prepagate.
«Bancomat» in realtà non è altro che il nome commerciale del circuito di pagamento che si trova di più in Italia e riguarda le carte di debito.
Insomma, è una carta di debito vera e propria che rientra in uno dei circuiti famosi soprattutto nel Belpaese.
Tra gli altri circuiti conosciuti vi sono MasterCard oppure Visa.
Poi vi sono anche le cosiddette carte co-badge che invece rientrano su doppio circuito come ad esempio MasterCard - PagoBancomat.
Inoltre, vi sono le carte prepagate che invece sono uno strumento di pagamento digitale ricaricabile dove non vi è per forza un collegamento al conto corrente.
Tra gli altri pagamenti digitali vale anche la pena citare quelli che si fanno con lo smartphone attraverso il sistema Apple pay oppure Google pay.
Questo tipo di sistema garantisce di tenere sempre i pagamenti sotto controllo e usufruire anche eventualmente gli incentivi statali per i pagamenti digitali.
Una cosa importante è specificare poi che tali carte riescono a garantire il pagamento in digitale per tutti i tipi di prodotti.
 
 Come scegliere un POS e garantire i pagamenti con tutti i tipi di carta  
Scegliere un POS portatile come quelli SumUp permette il pagamento con ogni tipo di carta senza costo fisso né attivazione del POS, ma semplicemente con un costo di commissione fisso pari all'1,95%. In pratica, si paga solo sul transato e non vi sono altre spese.
Questo vale a prescindere dai differenti tipi di carta. Si può pagare contactless, con ogni tipo di carta e il costo resterà sempre lo stesso.
Infatti, il dispositivo POS è senza fili, non si paga e si ha la possibilità di renderlo perfettamente pratico, senza dover distinguere tra i tipi di carta.
Altra cosa importante è che chi compra un POS del gruppo SumUp ha diritto ad un bonus pari al 30% come credito d'imposta per le spese sostenute anche come commissioni.
 
Cos'altro c'è da sapere sui pagamenti digitali?  
SumUp oltre a fornirvi un POS tecnologicamente avanzato, senza fili ed a costo di noleggio pari a zero, vi dà anche la possibilità di poter puntare su un prodotto che è economico, pratico e veloce.
Di certo, ciò rappresenta un vantaggio specie se si avrà la possibilità anche di essere guidati passo dopo passo in tutto il proprio percorso.
Questo è possibile in quanto si possono seguire i consigli di SumUp Business Guide dove vi sono tutta una serie di suggerimenti sui pagamenti digitali ed eventuali incentivi, sconti o richieste che possono essere fatte dai titolari di dispositivi POS.