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Un concorso per promuovere il repertorio popolare trentino

Si terrà ad Arco il 24 e 25 ottobre il 1° Concorso Nazionale «Luigi Pigarelli»

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Promuovere la riscoperta, la conoscenza e la divulgazione del patrimonio musicale e del repertorio popolare trentino per coro maschile.
E, insieme, creare un’occasione importante di crescita per la coralità trentina, sottolineandone gli aspetti artistici ed aggregativi.
Sono questi i significati del 1° Concorso Nazionale per cori maschili di derivazione popolare «Luigi Pigarelli», che si terrà presso il Salone del Casinò di Arco il 24 e 25 ottobre 2015, organizzato dalla Federazione Cori del Trentino, in collaborazione con il Coro Castel della sezione SAT di Arco.
Il bando di concorso è stato illustrato oggi a Trento nell’ambito della piattaforma di comunicazione Cultura Informa dal presidente della Federazione Cori del Trentino, Sergio Franceschinelli, e dal direttore artistico Enrico Miaroma.
Il concorso, che si intende proporre a cadenza biennale, prevede la partecipazione di cori maschili, con la presentazione di 4 brani popolari italiani (elaborazioni o d’autore) a cappella, a libera scelta, di cui almeno uno di Luigi Pigarelli e uno di un altro compositore/elaboratore trentino.
Direttore artistico sarà Enrico Miaroma, docente al Conservatorio «F.A. Bonporti» di Trento, autore di numerose pubblicazioni musicali e vincitore di numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali come compositore e direttore di coro.
 
La Giuria del concorso sarà composta dai trentini Mauro Pedrotti, Giuseppe Calliari e Ferdinando Lorenzi, dal veneto Mario Lanaro e dalla friulana Fabiana Noro.
Un evento musicale di grande motivazione quindi anche per i cori trentini, essendo un concorso che punta a proporre un alto livello artistico ed un'opportunità di confronto e di crescita tecnica per tutti i partecipanti.
Ma, soprattutto, un momento di raffronto con le realtà di altre regioni e di valorizzazione di un repertorio, quello trentino, che davvero costituisce un patrimonio di uno spessore notevole.
In questo contesto Pigarelli fu autore particolarmente prolifico e a 140 anni dalla nascita questo omaggio da parte della coralità trentina è sentitamente dovuto e voluto.
 
Luigi Pigarelli, al quale è intitolata la via antistante al Tribunale di Trento, nacque nella città del Concilio nel 1875, fu autorevole magistrato, ma anche compositore ed armonizzatore.
Esercitò la professione di magistrato, Procuratore della Repubblica e di docente di diritto, Consigliere di Cassazione.
Parallelamente coltivò la sua grande passione per lo studio della musica corale e al canto popolare armonizzando circa un centinaio di canti popolari per il Coro della Sat di Trento.
Tra i brani più famosi e cantati vi sono «La Paganella» (1925), «Serenada a Castel Toblino» (1926), e l'armonizzazione de «La Montanara».

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