Home | Arte e Cultura | La «Canta dei Mesi» di Cembra a Cles e a Castione

La «Canta dei Mesi» di Cembra a Cles e a Castione

Domenica 15 ottobre a ore 11 a Cles e sabato 21 ottobre a ore 17 Castione

Rappresentazione musicata del ciclo dell’anno, la Canta dei Mesi di Cembra è una delle manifestazioni di maggior pregio della tradizione popolare del Trentino.
Così, agli ordini bonari di un «Re capodanno» con la sua corte di paggi e alabardieri, si snoda mese dopo mese una suggestiva messa in scena del calendario, mentre un codazzo di arlecchini armati di buffa, la vescica di maiale gonfiata a mo’ di palloncino e fissata allo sverzino di una frusta, testimonia del legame della Canta con i riti più antichi del carnevale.
 
Interrotta e ripresa più volte nel corso della sua storia, la Canta dei Mesi viene oggi proposta dal «Gruppo folkloristico cembrano» nella versione del 1874, con i versi del poeta Michele Gottardi di Lavis e le musiche del celebre mandolinista Giacomo Sartori di Ala.
Concentrato di antica saggezza contadina e di semplice coreografia popolaresca, la Canta dei Mesi porta alla ribalta, nel giro di poco più di mezz’ora, valori ed emozioni senza tempo: un antico rituale, solenne quanto basta, ma pieno di vitalità, di colori, di musica, di fratellanza e di gioia.
 
La «Canta dei Mesi», portata in scena dal «Gruppo tradizioni cembrane» presieduto da Ermano Gottardi, con l’accompagnamento musicale diretto dal M° Martino Nicolodi, si presenta quest’anno forte di alcuni nuovi costumi e di un nuovo striscione da parata in due occasioni di prestigio:
- Pomaria, la Festa della Mela della Val di Non, dove la Canta verrà presentata a Cles, domenica 15 ottobre a ore 11.
- La Festa del Marrone a Castione presso Brentonico sabato 21 ottobre a ore 17.
 
Mele e castagne, i prodotti dell’autunno, saranno quindi la cornice perfetta per questa bella rappresentazione del ciclo dell’anno, delle stagioni e dei loro prodotti.
Queste due importanti uscite di ottobre chiudono le attività della Canta dei Mesi per il 2023, con il patrocinio della Comunità della Valle di Cembra, del Comune di Cembra-Lisignago, dall’APT Fiemme-Cembra, e della Rete di Riserve Val di Cembra Avisio.
 
Nel 2024, la Canta celebrerà il suo 150° anniversario: il testo attuale della rappresentazione, infatti, porta la data del 1874, che può considerarsi il suo punto di partenza nella forma moderna. Per celebrare l’anniversario, sono previste alcune iniziative di qualità, tese a suggellare il posto della Canta nelle tradizioni popolari italiane ed europee legate alle celebrazioni del calendario. Un programma di prestigio al quale il Direttivo del «Gruppo tradizioni cembrane» sta attualmente lavorando, e che verrà presentato nei primi mesi del 2024.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande