Aldeno, Cimone e Garniga per l’asilo di Pahanica e Tempera
Raccolti 28.800 euro con Punti premio e l'operazione A scuola a piedi
Nel corso di una breve cerimonia
presso l'assessorato provinciale alla solidarietà internazionale e
alla convivenza, Emiliano Beozzo (sindaco di Aldeno), Damiano
Bisesti (sindaco di Cimone) e Andrea Friz (sindaco di Garniga
Terme) hanno consegnato all'assessore Lia Beltrami (tutti nella foto), nella sua
veste di coordinatrice del Tavolo per l'Abruzzo, un assegno di
26.800 eiuro, risultato di una raccolta fondi a favore dei
terremotati abruzzesi.
«Il nostro intervento di solidarietà - hanno spiegato i tre sindaci
- ha preso le mosse da un'operazione di incentivazione della
raccolta differenziata dei rifiuti e i punti premio, raccolti dai
censiti dei tre comuni, invece che trasformarsi in premi per le
singole famiglie, sono stati convertiti in denaro da destinare a
questo progetto di solidarietà.»
Analogamente, i bambini di Aldeno hanno raccolto fondi trasformando
in euro i punti via via accumulati con l'operazione «A scuola a
piedi».
L'assessore Beltrami, dopo aver espresso compiacimento per lo
spirito solidaristico dimostrato dai tre comuni, così come da altre
municipalità e da moltissimi di enti e associazioni, ha annunciato
che l'assegno di Aldeno, Cimone e Garniga Terme sarà trasferito al
Consorzio dei Comuni trentini che lo destineranno alla Caritas
dell'Aquila per contribuire, assieme ad altre analoghe iniziative
trentine, a far fronte alle spese per la realizzazione di un asilo
nido a Paganica, che servirà anche la frazione di tempera.
Quaranta bambini troveranno un tetto per crescere in perfetta
serenità e dodici persone riunite in cooperativa avranno un lavoro
grazie alla gara di solidarietà che ha coinvolto l'intero
Trentino.
Il progetto dell'Asilo nido è coordinato dall'associazione «We Hope
For...» di Riva del Garda, dal Tavolo «Il Trentino per l'Abruzzo»,
dalla Croce Rossa e, in loco, dalla Caritas de L'Aquila.
Sono quindi destinati alla realizzazione dell'Asilo nido di
Paganica i 26.800 euro che stamani sono stati messi nelle mani
dell'assessore Lia Beltrami, e che l'assessore girerà
immediatamente al Consorzio dei Comuni trentini.
«Siamo orgogliosi della testimonianza di generosità che ha
contagiato tutti i nostri censiti - hanno detto i tre sindaci, nel
consegnare la somma raccolta sotto la simbolica forma di un
maxi-assegno, - e che contribuirà alla realizzazione di un
importante progetto destinato ai bambini più piccoli di Paganica e
di Tempera.»
L'Asilo nido in questione, che pochi giorni fa ha ottenuto
finalmente tutti i permessi e del quale tra breve partirà la
realizzazione della piattaforma, sarà pronto nella prossima
primavera.
«Costruito interamente in legno trentino - ha detto l'assessore
Beltrami, - la struttura che ospiterà 40 bambini e 12 educatrici
costerà circa 300mila euro, interamente coperti da raccolte fondi
che sono state spontaneamente organizzate in tutto il
Trentino.»
«La spesa risulta assai contenuta - ha aggiunto l'assessore -
grazie anche all'impegno volontaristico di progettisti e di
maestranze, ma anche per merito delle donazioni di ditte trentine
che lavorano nella filiera del legno e della bioedilizia.
«Sarà un altro piccolo gioiello, quello che il Trentino donerà a
Paganica e alle famiglie di Tempera, un centro abitato quest'ultimo
che è stato interamente distrutto dal terremoto e che in tal modo
troverà nuovo impulso per rinascere.»
La raccolta fondi promossa dalle municipalità di Aldeno, Cimone e
Garniga Terme ha fatto leva su una «operazione premi» già in atto,
che intendeva incentivare nelle famiglie la raccolta differenziata
dei rifiuti.
I «buoni premio» via via distribuiti alle famiglie dal CRM di
Cimone e Garniga sono stati trasformati in euro e depositati su un
conto della locale Cassa rurale.
I censiti di Aldeno, invece, per i quali il concorso a premi era
già stato chiuso, si sono impegnati a raccogliere fondi facendo
leva sui punti premio accumulati dagli scolari che hanno dato vita
all'iniziativa «A piedi a scuola. Due modi intelligenti e simpatici
per fare solidarietà, che hanno portato la cifra finale a 26.800
euro.