Il presepio dei Trentini in piazza Duomo all’Aquila
Dalla Val di Fiemme all'Abruzzo per un Natale di nuova speranza
Sarà allestito a L'Aquila il presepe
composto da 11 figure in grandezza naturale che i maestri artigiani
di Tesero hanno scolpito per l'Abruzzo.
L'iniziativa è stata presentata stamane in Provincia, presso la
sala Fedrizzi, dagli assessori Lia Giovanazzi Beltrami, Tiziano
Mellarini e Mauro Gilmozzi, dal sindaco di Tesero Gianni Delladio,
dal presidente dell'Azienda per il Turismo della Val di Fiemme
Piero De Godenz, presenti anche il presidente dei Nu.Vol.a (nucleo
volontariato alpino) Giuliano Mattei e Marco Simonetti
vicepresidente del coro di Ala.
La Provincia autonoma, grazie alla collaborazione dell'Associazione
Amici del Presepio di Tesero presieduta da Walter Deflorian
allestirà la Natività in piazza Duomo dove, il 19 dicembre alle ore
17, si svolgerà una cerimonia d'apertura alla presenza delle
autorità civile e religiose del capoluogo abruzzese e accompagnata
dai brani cantati dal coro di Ala.
Dal prossimo 19 dicembre anche a compimento dell'impegno di
solidarietà che il Trentino ha portato in Abruzzo dopo il
devastante terremoto che ha colpito tutta la comunità, in piazza
Duomo a L'Aquila sarà allestito un presepe in grandezza naturale.
E' un segno di ringraziamento all'Abruzzo.
«La solidarietà, infatti - dice il presidente Lorenzo Fellai, - non
è solo sostegno per chi riceve ma è fonte di nuova speranza e
fiducia anche per chi dona tempo, competenze e risorse».
La Provincia autonoma di Trento ha realizzato in Abruzzo (a
Coppito, Stiffe, San Demetrio, Santangelo e Onna) 241 casette
antisismiche. Altri 134 alloggi sono in via di definizione a San
Demetrio Subequana, a San Demetrio Cardamona e San Demetrio
Collarino.
La squadra della Protezione civile trentina capitanata
dall'ingegner Raffaele De Col comprende professionisti permanenti e
squadre di volontari che si alternano in Abruzzo dal giorno
successivo al dramma.
Primo a prendere la parola, alla conferenza stampa, è stato il
sindaco di Tesero Gianni Delladio che ha sottolineato come,
«soprattutto dopo la tragedia di Stava, la sua comunità sia
particolarmente sensibile alla solidarietà».
«Per l'Abruzzo - ha continuato il sindaco - Tesero ha aderito con
generosità sia al progetto Solidarte sia ospitando per quattro mesi
la compagnia teatrale aquilana "L'Uovo, Teatro Stabile di
Innovazione". Da subito - ha proseguito il sindaco - abbiamo
accolto con grande entusiasmo la proposta fatta dal presidente
della Provincia autonoma Lorenzo Dellai per l'allestimento del
presepe. I nostri maestri artigiani, coordinati da Walter Deflorian
presidente dell'associazione Amici del Presepio che oggi non ha
potuto essere qui oggi, hanno scolpito le 11 figure che serviranno
ad allestire il presepe in piazza Duomo nel capoluogo
abruzzese.»
L'assessore Mellarini, presente all'incontro nella veste di
presidente di Trentino S.p.A, ha voluto sottolineare come «la terra
trentina si vuole presentare per quello che è veramente, cioè
esportatrice anche di valori».
«Il turismo trentino - ha detto l'assessore Mellarini - non è solo
un business economico, infatti nel DNA dei Trentini c'è un elemento
molto forte che si chiama solidarietà. Questa è una terra invidiata
soprattutto per i valori.»
L'assessore, concludendo il suo intervento ha voluto ringraziare
gli amici di Tesero e della Val di Fiemme e in particolare gli
artigiani che si fanno ambasciatori per valorizzare il proprio
territorio.
L'assessore alla solidarietà e convivenza, Lia Giovanazzi Beltrami
ha voluto sottolineare «l'unicità del popolo trentino che fa
convivere, da sempre, l'impegno e la volontà di portare aiuto e
solidarietà laddove ce n'è bisogno».
«Per gli Aquilani - ha detto l'assessore - questo è un periodo
molto duro, ora la vita ricomincia, la gente comincia a vedere un
po' di futuro ma il tessuto sociale è distrutto. In questo contesto
l'idea di portare il presepe è molto importante. Il significato
della Natività, cioè la luce che viene nel mondo - ha continuato
l'assessore Giovanazzi Beltrami - innesta un concetto di vita
nuova. Il presepe e soprattutto la solidarietà diventano il
biglietto d'auguri del Trentino per gli amici Aquilani.»
Il presidente dell'Azienda per il Turismo di Fiemme, Piero De
Godenz ha ricordato come, anche quest'anno, la comunità trentina
concluderà l'iniziativa con un pellegrinaggio toccando, fra gli
altri luoghi di culto, Assisi, città che ha già chiesto per il
Natale 2010 il presepe in grandezza naturale scolpito dai maestri
artigiani di Tesero.