Oggi il funerale di Stato per le vittime del terremoto

Decedute 289 persone. Un migliaio i feriti. Decine di migliaia gli sfollati

Oggi ai funerali di Stato cerano un migliaio di parenti delle vittime e una decina di migliaia di cittadini comuni. C'erano anche tutte le autorità del paese, dal Presidente Napolitano all'ex presidente Ciampi, dal Presidente del Consiglio ai ministri, dal presidente della Camera al presidente del Senato.
Francamente è la prima volta che vediamo i vertici del Paese davvero commossi per una disgrazia nazionale così intensa, anche se non la più grave degli ultimi 50 anni.
La cerimonia funebre è stata officiata dal vescovo dell'Aquila Giuseppe Molinari, ma alla fine la benedizione è stata data sia del Segretario di Stato del Vaticano cardinale Tarcisio Bertone che ha portato la parola del santo Padre, che dall'imam Bashan Mohammed Nour, il quale ha pronunciato un breve ma toccante discorso per le sei vittime di fede islamica.
«Nel nome del Dio unico che ha creato il Cielo e la Terra, che in questi giorni ha vissuto insieme l'esperienza della morte… - Ha detto l'imam. - Poiché tutto fa parte del grande disegno divino, ci troviamo qui oggi a condividere il dolore per tutti i fratelli, le sorelle, i giovani e i bambini vittime del sisma che ha ferito il cuore dell'Abruzzo e dell'Italia intera».