Centenario della Grande Guerra/ 2 – L’Attentato di Sarajevo

Seconda puntata del calendario digitale «lagrandeguerrapiù100.it» realizzato dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento

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La mattina del 28 giugno 1914, a Sarajevo, Gavrilo Princip esplose due colpi da una pistola semi-automatica Browning.
Il primo ferì la principessa Sofia all'addome, il secondo centrò Francesco Ferdinando al collo.
L'erede al trono d'Austria e Ungheria e la moglie morirono poco dopo, senza che potessero essere soccorsi. L'attentato fece rapidamente precipitare la situazione internazionale e divenne il pretesto che condusse al primo conflitto mondiale, incendiando un'Europa attraversata da tensioni fortissime.
La seconda puntata del calendario digitale «lagrandeguerrapiù100» approfondisce questo evento e gli avvenimenti che lo seguirono.
Il racconto storico affronta i motivi che portarono all'attentato, la sua esecuzione materiale e le sue conseguenze immediate. La tavola illustrata mostra Gavrilo Princip e la sua Browning, mentre la galleria di fotografie d'epoca conduce attraverso gli eventi che dall'attentato portarono alla guerra.
 
L'arrivo di Francesco Ferdinando e Sofia Chotek a Sarajevo, l'arresto dell'attentatore, Berlino il 2 agosto quando la guerra scoppiò anche in Germania, la seduta del Reichstag in cui con l'appoggio del partito socialdemocratico furono approvate le misure necessarie alla guerra.
L'infografica, infine, delinea la situazione della popolazione nell'Impero Austro-ungarico prima della guerra, in cui disuguaglianze e rivendicazioni etniche segnarono una crisi che si sarebbe rivelata irreversibile.
Sotto la supervisione di Gustavo Corni, ordinario di Storia contemporanea, e grazie al lavoro di giovani storici, grafici e informatici saranno pubblicate 56 puntate, una al mese da maggio del 2014 a dicembre del 2015.
 
Ogni volta un aspetto o un evento del conflitto verrà raccontato e analizzato per consentire anche a un pubblico di non specialisti di scoprire e capire uno degli eventi che più hanno segnato il Novecento.
Le puntate si comporranno di un breve testo introduttivo per delineare il tema e contestualizzarlo, di una galleria di fotografie dell'epoca, di un'infografica, di una tavola illustrata realizzata da un giovane artista e di una testimonianza scritta del tempo per scoprire come i contemporanei osservavano e vivevano la Grande guerra.
 
Il calendario digitale http://www.lagrandeguerrapiu100.it/ è un progetto ideato al Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento per ricordare il centenario della Prima guerra mondiale.