L’Epistolario di Alcide De Gasperi ora è disponibile in rete

Presentata oggi a Roma la piattaforma digitale delle sue lettere alla presenza del Presidente Mattarella

Nel corso di una intensa cerimonia è stata presentata, presso l’Archivio storico del Quirinale l’Edizione nazionale digitale dell’Epistolario di Alcide De Gasperi.
Il progetto è finalizzato a raccogliere e rendere disponibile al pubblico la grande mole della corrispondenza intrattenuta da Alcide De Gasperi con grandi protagonisti della politica nazionale ed internazionale, uomini di chiesa, amici, conoscenti e semplici cittadini. Un corpus monumentale, stimabile per difetto in non meno di 5.000 documenti, in parte ancora inediti se non addirittura sconosciuti agli storici.
E, soprattutto, non soltanto una trascrizione, ma anche una pubblicazione degli originali, accuratamente scansionati: così che si possano cogliere molti altri dati relativi al documento.
 
Nell’ambito dell’evento, cui ha preso parte il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stata inaugurata in una sala gremita la piattaforma online che da oggi è accessibile a tutti dal sito www.epistolariodegasperi.it, su cui sono liberamente consultabili le prime 1.300 lettere. 
 
I documenti, raccolti in 106 archivi di 9 diverse nazioni, sono stati digitalizzati, trascritti scientificamente, corredati da un apparato critico e riversati sulla piattaforma da una community di 35 ricercatori, coordinati da un Comitato scientifico di altissimo livello, composto dai maggiori specialisti e presieduto dal Presidente della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, Giuseppe Tognon.
 
La Redazione dell’opera è collocata a Trento, presso la Fondazione. Tra le lettere già pubblicate più di 200 provengono da archivi pubblici e privati della provincia di Trento.
All’incontro hanno preso parte i famigliari dello statista, i professori che compongono la commissione scientifica dell’Epistolario, i collaboratori che hanno reso possibile la realizzazione del progetto, insieme a numerosi esponenti del mondo della cultura e delle istituzioni.