«Il ritorno della guerra in Europa»

Questo il tema della Lectio Degasperiana 2022 di Sergio Fabbrini A Pieve Tesino

>
Si è conclusa la XIX edizione della Lectio degasperiana, l’annuale appuntamento promosso dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi a Pieve Tesino, nel paese che diede i natali allo statista trentino.
Nata per onorare la memoria di Alcide De Gasperi nei giorni dell'anniversario della sua morte (che cade il 19 agosto), la Lectio ha acquisito negli anni un’importante dimensione pubblica, richiamando, come accaduto anche quest’anno, un pubblico ampio ed eterogeneo: a Pieve Tesino erano presenti oltre 400 persone, fra comuni cittadini, appassionati di storia e di politica e rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private nazionali e locali.
Protagonista della Lectio il politologo ed esperto di relazioni internazionali Sergio Fabbrini, chiamato ad affrontare il tema più urgente e drammatico del momento: «Il ritorno della guerra in Europa. De Gasperi 70 anni dopo».
 

 
Dopo la visita al Museo Casa De Gasperi, realizzato in centro al paese nell’edificio che diede i natali allo statista, l’ingresso nella palestra del centro polifunzionale del paese è stato allietato dalle canzoni del coro Valsella di Borgo Valsugana e dal saluto del sindaco di Pieve Tesino Oscar Nervo. Dopo i saluti e i ringraziamenti, il Presidente della Fondazione Giuseppe Tognon ha quindi dato inizio all’evento, cedendo la parola a Sergio Fabbrini e alla sua appassionata e applaudita lezione che, tra attualità e storia, ha cercato nel pensiero e nell’opera di De Gasperi spunti efficaci per rispondere alle urgenti domande che la situazione internazionale ci pone.
Ha quindi concluso l’evento il Presidente Tognon che ha voluto ricordare Maria Romana De Gasperi, figlia primogenita dello statista, recentemente scomparsa. Lo ha fatto con un breve, intenso intervento, intitolato «Una De Gasperi».
 

 
Numerosi gli ospiti intervenuti a Pieve Tesino: fra questi il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, il vicepresidente Mario Tonina, il vescovo mons. Lauro Tisi, la figlia di Alcide De Gasperi, Paola De Gasperi (accompagnata da nipoti e famigliari), il figlio di Maria Romana De Gasperi Paolo Catti.
Erano presenti anche il vice Prefetto vicario Massimo Di Donato (in rappresentanza del Commissario del Governo Gianfranco Bernabei), il Vicequestore Paolo Grassi (in rappresentanza del Questore Maurizio Improta).
All’evento hanno preso parte i deputati Anna Lisa Baroni, Diego Binelli, Martina Loss e le senatrici Donatella Conzatti e Elena Testor.
Con loro anche l’assessore provinciale Lorenzo Ossana il presidente del Consiglio provinciale Walter Kaswalder, i consiglieri provinciali Michele Dallapiccola, Paola Demagri, Sara Ferrari, Giorgio Tonini, Alessandro Savoi, Paolo Zanella, Luca Zeni.
 

 
Ex politici trentini e non solo: Lorenzo Dellai, Renzo Gubert, Laura Froner, Aldo Degaudenz,  Luigi Olivieri.
In platea anche il sindaco di Trento Franco Ianeselli con gli assessori Monica Baggia, Elisabetta Bozzarelli, Ezio Facchin e alcuni consiglieri comunali del capoluogo.
Numerosi i sindaci che hanno preso parte all’evento, fra cui Roberto Oss Emer (Pergine), Enrico Galvan (Borgo Valsugana), Alessandro Betta (Arco).
Fra gli altri ospiti intervenuti c’erano i componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Tiziana Dalla Fior e Carola Gioseffi, alcuni dirigenti provinciali e un gruppo di professori dell’Università della Tuscia di Viterbo, che ha il suo Centro Studi Alpino proprio a Pieve Tesino.
 
Non è mancata una rappresentanza delle forze dell’ordine fra cui il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Trento Matteo Ederle con il comandante della compagnia dei Carabinieri di Borgo Valsugana Alfredo Carugno, il Capo di Stato Maggiore del Comando Regionale Trentino Alto Adige della Guardia di Finanza Patrizio Milan (in rappresentanza del comandante regionale), il comandante della tenenza della Guardia di Finanza di Borgo Valsugana Giuseppe Toscano (in rappresentanza del comandante provinciale).