L’Agosto degasperiano presenta «Il filo della scelta»
Venerdì 5 agosto alle 18 verrà presentata al Giardino d’Europa di Pieve Tesino nell’ambito dell’«Agosto degasperiano - Custodi del fuoco»
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Uno stesso filo lega la vita e le scelte di chi ha contribuito a costruire l’Europa. Figure più o meno note che hanno interpretato la vita come un’occasione per lasciare un segno e che, pur affrontando come noi situazioni di crisi e paura, sono riuscite a volgere il limite in opportunità, facendone l’incubatore di un nuovo inizio.
Nasce da queste considerazioni l’idea di fondo che anima Il filo della scelta, l’inedita installazione «viaggiante» che venerdì 5 agosto alle 18 verrà presentata al Giardino d’Europa di Pieve Tesino nell’ambito dell’Agosto degasperiano – Custodi del fuoco, la rassegna estiva promossa dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi.
Ad attendere il pubblico una speciale inaugurazione-spettacolo: un viaggio animato dalle voci di Federica Chiusole e Alessandra Evangelisti, attrici ed autrici delle storie narrate dall’installazione, accompagnate dal sax di Jacopo Giacomoni, che ci porterà oltre i confini del tempo e dello spazio per incontrare i sogni, le fatiche e le scelte di alcuni uomini e donne che hanno segnato i destini europei.
Lo spettacolo sarà un assaggio della ricchezza di esperienze ed ispirazioni che l’installazione custodisce e che il pubblico potrà esplorare per tutto il mese di agosto, durante il quale sarà liberamente visitabile ogni giorno e a qualsiasi ora presso il Giardino d’Europa di Pieve Tesino.
Un’occasione dunque per arricchire di storia e di storie la visita a questo luogo di bellezza, dove la natura racconta il sogno europeo attraverso un potente richiamo metaforico.
Il filo della scelta infatti permette di incontrare alcuni grandi testimoni del passato che si raccontano al pubblico senza retorica, come in una confessione intima e sincera. Konrad Adenauer, Robert Schuman, Altiero Spinelli, Vaclav Havel, Simone Jacob Veil, Louise Weiss, Ursula Hirschmann, Giannantonio Manci, Sophie Scholl, Bronislaw Geremek e Éliane Vogel-Polsky e naturalmente Alcide De Gasperi: sono i loro i protagonisti di questo progetto che non è una mostra, non è una performance, ma è un invito a incontrare il passato e a specchiarsi in esso, riscoprendo anche il nostro filo della scelta…
Il filo della scelta è un lavoro pensato e creato a più mani dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, dalla Fondazione Museo storico del Trentino e da MemoFest (festival toscano dedicato al tema della memoria), con il contributo di Fondazione Caritro e il sostegno del Ministero della Cultura e del Marchio del Patrimonio europeo. Le storie sono scritte da Federica Chiusole e Alessandra Evangelisti, sonorizzate da Simone Manetti. L’allestimento è dello studio Anålogo.
L’evento è a ingresso libero e non è prevista la prenotazione.