Con Franco Cardini alle radici del rapporto tra Europa e Islam

L’intervento dello storico del Medioevo ha segnato l’avvio oggi all’Università di Trento una nuova articolazione del Dipartimento di Lettere e Filosofia

Foto ©Giovanni Cavulli.

Quali sono le radici storico-culturali del rapporto tra Europa e Islam? Quali le verità, le mistificazioni e i luoghi comuni che hanno definito attraverso i secoli il ruolo dell’Islam nell’immaginario europeo? E soprattutto, l’Islam rappresenta davvero una minaccia per il mondo occidentale? Sono stati alcuni degli interrogativi affrontati nella lezione «Europa e Islam: repetita iuvant?», tenuta oggi, martedì 23 ottobre, a Palazzo Paolo Prodi da Franco Cardini, storico del Medioevo e grande conoscitore della storia della cultura islamica nei suoi rapporti con l’Occidente europeo e la Cristianità, blogger, scrittore e saggista.
L’incontro è stato introdotto da Maurizio Giangiulio, coordinatore del Centro Alti Studi Umanistici (CeASUm).
La lezione di Cardini ha segnato, infatti, l’avvio delle iniziative di ricerca, divulgazione scientifica e alta formazione del centro di eccellenza dedicato ad approfondire lo studio delle interazioni tra culture europee e «altre» nell’oggi e nel tempo (opera nell'ambito dei cosiddetti «Border Studies»).
 
La scelta dell’ospite e del tema corrispondono alla vocazione principale del centro: promuovere lo studio e il dibattito tra culture diverse, sviluppare le esperienze di ricerca transnazionale del Dipartimento di Lettere e Filosofia e potenziarne la dimensione internazionale.
Il Centro Alti Studi Umanistici è stato istituito la scorsa primavera come progetto di eccellenza del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento sul bando promosso dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
Il centro si propone di coordinare e sviluppare linee di ricerca già in corso.
 

 
Al CeASUm afferiscono docenti di Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche (area CUN 10) ed è articolato in cinque strutture (Laboratorio sulle forme dell'interazione culturale nel romanzo, nella poesia e nelle pratiche e teorie della traduzione; Laboratorio sugli scambi culturali nello spazio mitteleuropeo, a partire dal medioevo e in ambito filologico, letterario, artistico, musicale; Laboratorio su lingue e linguaggio; Laboratorio Bagolini, archeologia e fotografia; Laboratorio di Scienze dell'antichità).
 
Franco Cardini (foto qui sopra), storico del Medioevo, ha insegnato all’Università di Firenze e attualmente fa parte del consiglio scientifico della Scuola Superiore di Studi storici di San Marino.
È direttore di ricerca nell'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e Fellow della Harvard University.
Saggista ed editorialista per diverse testate nazionali e internazionali, è stato membro del cda della Rai negli anni 1994-1996.
Tra i suoi ultimi libri: La via della seta. Una storia millenaria tra Oriente e Occidente (2017); «L’Islam è una minaccia».
Falso! (2016); L’ipocrisia dell’Occidente (2015); La croce, la spada, l’avventura. Introduzione alla crociata (2009).