Arriva il portale che spiega le fatture elettroniche – Di A. Pattini
Il sito www.fatturapa.gov.it consente di reperire informazioni sulla fattura elettronica e sulle modalità di fatturazione verso le pubbliche amministrazioni
La fatturazione online obbligatoria verso la PA è uno dei progetti strategici per l’attuazione dell’Agenda digitale italiana, e il primo in ordine di realizzazione.
Dal 6 dicembre 2013 le PA possono cominciare volontariamente a ricevere le fatture elettroniche loro destinate, attraverso il Sistema di Interscambio (Sdi).
Per i soggetti coinvolti e per gli interessati è già a disposizione un sito internet dedicato (www.fatturapa.gov.it).
Tale sito consente agli utenti di reperire informazioni sulla fattura elettronica e sulle modalità di fatturazione verso le pubbliche amministrazioni, mettendo a disposizione la documentazione completa e i necessari servizi di supporto.
Ampio spazio è dedicato, inoltre, sia alla documentazione normativa, che ricostruisce il quadro complessivo sul tema della fatturazione elettronica verso la pubblica amministrazione, sia alla documentazione tecnica che dà evidenza del formato fattura da adottare, delle istruzioni per l’interazione con il Sdi e di ulteriori specifiche tecniche.
All’interno dl sito è prevista anche una sezione dedicata ai servizi/strumenti, differenziati per utente (operatori economici, PA e intermediari), che consente di:
• gestire le procedure di accreditamento dei canali (web, web service, SpCoop, Ftp, Pec);
• controllare la correttezza o meno del contenuto della fattura replicando i controlli effettuati dal Sistema di Interscambio;
• monitorare lo stato, all’interno del perimetro del Sistema di interscambio, delle fatture transitate attraverso il medesimo Sistema;
• simulare, per un periodo determinato di tempo, le fasi del processo (compilazione, invio, ricezione di fatture e notifiche);
• ricevere assistenza da personale tecnico, tramite l’invio di mail a un contact center.
Gli utenti coinvolti nel processo di fatturazione elettronica sono:
- gli operatori economici fornitori di beni e servizi alle pubbliche amministrazioni che possono appartenere a grandi realtà industriali o provenire da piccole realtà locali.
E che potrebbero avvalersi di soggetti terzi per la compilazione/trasmissione delle fatture elettroniche e per l’archiviazione sostitutiva prevista dalla legge.
Entrambe le tipologie di operatori necessitano di uno strumento che consenta loro di essere informate sul processo di fatturazione elettronica verso le pubbliche amministrazioni e sui passi da effettuare per interfacciarsi con il Sistema di interscambio.
- Gli intermediari che rappresentano i soggetti terzi ai quali gli operatori economici possono rivolgersi per la compilazione/trasmissione della fattura elettronica e per l’archiviazione sostitutiva prevista dalla legge.
Di tali intermediari possono servirsi anche le pubbliche amministrazioni per la ricezione del flusso elettronico dei dati e per l’archiviazione sostitutiva.
- Le Pubbliche amministrazioni che possono svolgere il ruolo di intermediari nei confronti di altre amministrazioni.
- Gli operatori delle Pubbliche amministrazioni che sono gli utenti che si occupano della gestione del ciclo passivo e, quindi, della ricezione della fattura in formato elettronico, della sua integrazione nel sistema gestionale e della sua conservazione.
Riepilogando, questo è il calendario della decorrenza degli obblighi:
• 6 giugno 2014, per ministeri, Agenzie fiscali ed enti nazionali di previdenza
• 6 giugno 2015, per gli altri enti nazionali.
Le date di avvio degli obblighi per gli enti locali saranno oggetto di un decreto di prossima emanazione.
In ogni caso, già dal 6 dicembre 2013, le Pa possono cominciare volontariamente a ricevere le fatture elettroniche, loro destinate, attraverso il Sistema di Interscambio.
Alberto Pattini
(Il Taumaturgo)