«Punta Linke»: la memoria della Grande Guerra su #Casabase

Giovedì 16 luglio su RTTR la terza puntata della trasmissione, con il documentario di Paolo Chiodarelli sul recupero del più alto «luogo della memoria» d’Europa

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Prosegue senza sosta la programmazione di #Casabase, la trasmissione in onda su RTTR dedicata alla storia del Trento Film Festival. Ogni giovedì, grazie alle parole degli ospiti in studio e alle immagini di un film protagonista delle passate edizioni, si ripercorrerà una storia iniziata nel lontano 1952.
Questa terza puntata, in onda giovedì 16 luglio alle 21.00, punterà i riflettori sulla sezione del Festival Orizzonti vicini, dedicata agli autori, alle produzioni e ai protagonisti della regione Trentino-Alto Adige.

Un panorama molto vivace, che ogni anno trova nel Trento Film Festival una vetrina di primo piano per cortometraggi e lungometraggi che hanno al centro la montagna nei suoi diversi aspetti: alpinistici certo, ma anche culturali, etnografici, sociali, storici.
È questo il caso di Punta Linke – La memoria, il film di Paolo Chiodarelli realizzato da SAP Società Archeologica e dall’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento.
 

 
In studio, ad introdurre il film, saranno presenti la direttrice del Trento Film Festival Luana Bisesti e Franco Nicolis, direttore dell’Ufficio beni archeologici – PAT. Punta Linke ripercorre le fasi delle ricerche effettuate da una équipe multidisciplinare composta da archeologi, geologi, guide alpine, restauratori a Punta Linke, a 3629 metri, nel gruppo dell’Ortles-Cevedale, dove il ritiro dei ghiacciai ha restituito strutture e materiali della Prima guerra mondiale.
 
Il delicato lavoro di recupero di questa importante testimonianza della Grande Guerra è stato al centro di un progetto condotto dall’Ufficio beni archeologici della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con il Museo «Pejo 1914-1918. La guerra sulla porta».
Il progetto ha portato nel 2014 all'inaugurazione del sito, uno straordinario luogo della memoria, il più alto d’Europa.