Carnevale delle Pro loco trentine: esplosione d'energia e colori
Carri allegorici, maschere, eventi musicali, balli e rievocazioni storiche: quando il Carnevale mette in mostra lo spirito giocoso e folcloristico del volontariato
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Il carnevale è una ricorrenza che da sempre trasmette allegria e vitalità; per le Pro Loco è il momento ideale per sprigionare la loro fantasia mettendo in mostra lo spirito più festaiolo del volontariato.
Numerose e variegate sono infatti le iniziative organizzate in tutto il Trentino; vi saranno le classiche sfilate in maschera, competizioni di maestosi carri allegorici, abbuffate enogastronomiche, sfarzosi balli in costume, rievocazioni storiche, DJ set di livello internazionale ed anche iniziative goliardiche con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale.
Di particolare interesse sono i carnevali volti a preservare e portare avanti tradizioni, rappresentazioni e costumi secolari che costituiscono parte del patrimonio culturale immateriale di un luogo.
Fra questi figura il Carnevale mocheno di Palù del Fersina (Pro Loco Palù del Fersina - 25 febbraio).
Come da tradizione, der bètscho e de bètscha (il vecchio e la vecchia) attraverseranno il paese seminando fertilità in vista della primavera fino alla piazza di Palù, dove verrà inscenato il momento centrale del rito carnevalesco mòcheno e saranno distribuite le torte benauguranti.
La festa terminerà al tramonto con il falò, canti e balli nel prato vicino al centro storico del paese.
Un altro carnevale antichissimo ha luogo a Grauno (Pro Loco di Grauno), in Val di Cembra, dove da tempo immemore si celebra il «rito del pino.»
Il martedì grasso un pino viene trascinato per le vie del paese, piantato nella bùsa del carnevàl ed «impagliato»; all’imbrunire viene fatto ardere e la serata termina con canti e danze attorno all’albero incandescente che brilla nella notte.
Il carnevale più antico dell’Alta Val di Non è quello di Romeno (Pro Loco Romeno, 25 febbraio), incentrato sulla figura del Lacché (maschera tradizionale che richiama le mascherate del corteo nuziale), protagonista della sfilata e della successiva festa nel tendone allestito in piazza Lampi.
A Madonna di Campiglio, l’elegantissimo Carnevale Asburgico (Pro Loco Madonna di Campiglio, dal 23 al 28 febbraio) porta alla memoria l’inizio della storia turistica della blasonata località con svariati eventi legati alla casata imperiale che era solita trascorrervi piacevoli momenti di villeggiatura; il Carnevale Asburgico si concluderà venerdì 28 febbraio con lo sfarzoso Ballo in costume d’epoca nello storico salone Hofer dell’Hotel Des Alpes.
Fra i carnevali legati a tradizioni secolari, particolare attenzione merita il «Biagio dalle Castellare» (Pro Loco di Castello, Cinte e Pieve Tesino), rievocazione storica carnascialesca che si celebra una volta ogni 5 anni nel Tesino.
Il «Biagio» trae origine da un evento storico realmente accaduto nel 1365, quando la popolazione si ribellò al Conte Biagio delle Castellare; ancora oggi la comunità rievoca quei fatti inscenando la sommossa popolare (25 febbraio, assalto al Castello di Ivano) ed il processo al tiranno preceduto dalla grande sfilata fra Castello a Pieve Tesino (1 marzo).
Di contorno agli eventi principali, a partire dal 23 febbraio, vi saranno balli, concerti, appuntamenti gastronomici, spettacoli col fuoco, storie e leggende.
Le Pro Loco trentine si dimostrano inoltre particolarmente abili nel realizzare le celebri esche sfilate con maestosi carri allegorici. In questo ambito il Carnevale di Storo della Pro Loco Storo M2 non ha bisogno di presentazioni: si tratta del Carnevale con i carri statici più grande d’Europa.
La kermesse sarà inaugurata da un weekend dedicato alla musica dance con l’esibizione di artisti di fama internazionale come Gabry Ponte (22 febbraio) per culminare il 25 ed il 29 febbraio con lo spettacolare corteo dei carri allegorici.
Anche a Tiarno di Sopra la tradizionale sfilata dei carri allegorici sarà l’evento clou del 48° Gran Carnevale Tiarnese (Pro Loco Tiarno di Sopra, 22-23 febbraio) e a Mezzolombardo la Pro Loco metterà in scena la Gran Sfilata di Carnevale (25 febbraio) con la consueta maccheronata che concluderà la festa nel tardo pomeriggio.
Pro Loco significa anche cura e rispetto del territorio: ecco perché in alcune zone si cerca di coniugare il divertimento tipico delle festività carnevalesche con la sostenibilità ambientale.
Le Pro Loco di Stravino e Lasino-Lagolo si dimostrano particolarmente sensibili a questo tema proponendo due Carnevali a impatto 0 (rispettivamente il 23 ed il 25 febbraio) in cui gli avventori sono invitati a portare da casa piatto, forchetta e bicchiere per gustare gnocchi e vin cot.
Anche il Carnevale «Riciclone» a Lavis (Pro Loco Lavis, 23 febbraio) è votato alla sostenibilità ambientale: i partecipanti sono infatti incoraggiati a costruire maschere e carri con materiali di recupero e/o riciclo.
Per alcune Pro Loco il divertimento a carnevale sembra non finire mai. La Valle dei Laghi propone un carnevale lunghissimo con ben un mese di iniziative che toccano a turno 22 paesi dal 2 febbraio sino all’1 marzo.
In Vallagarina si festeggia «Ottobassotto: il Carnevale più lungo del Trentino», curato dalla Pro Loco Mori Val di Gresta nelle frazioni di Manzano (9 febbraio), Ravazzone e Valle San Felice (16 febbraio), Besagno e Tierno (22 febbraio).
In particolare, Tierno festeggia la 250ª edizione del Gran Carneval de Tierno con bigoi co le sardele e musica dal vivo per ballare fino a tarda serata.
Sempre in Vallagarina ricordiamo inoltre la consueta «Sbigolada di Castellano» sabato 22 febbraio, con bigoi al ragù e sardelle per tutti, e la «Maccheronata Carnevalesca» di Noarna il martedì grasso.
Non solo grandi eventi: il carnevale delle Pro Loco è anche fatto di innumerevoli iniziative meno appariscenti che mantengono attive tante piccole comunità.
In Vigolana i festeggiamenti carnascialeschi si aprono il 15 febbraio a Bosentino, passando poi per Centa San Nicolò domenica 16, Vigolo Vattaro sabato 22, per terminare a Vattaro martedì 25 febbraio.
Vi saranno momenti di divertimento dedicati ai più piccoli come la baby dance e, per solleticare i palati degli avventori, saranno distribuiti gnocchi, grostoli e vin brulè.
A Riva del Garda la Pro Loco di Campi festeggerà il Carnevale il 16 febbraio con sfilata e maccheroni, mentre il 22 la Pro Loco S. Alessandro proporrà giochi gonfiabili per i più piccoli, grostoli e frittelle di mele.
In Val di Sole si terrà il Carneval dei Congiombleri a Vermiglio (23 e 25 febbraio) ed il Carnevale di Commezzadura (martedì grasso), animato da spettacoli comici e di magia e dal goloso Nutella party.
In Val Rendena, la Pro Loco di Spiazzo proporrà giochi e grostoli gratuiti il 23 febbraio mentre a Spormaggiore, in Val di Non, il Carnevale sarà festeggiato sabato 22 con pasta, polenta e lucaniche in piazza, balli ed animazione per i bambini, per finire con l’estrazione dei premi della lotteria.