Il Festival delle professioni indaga i rapporti sociali
Tra gli appuntamenti del festival, che si svolgerà a Trento dal 4 al 6 ottobre, anche il rapporto tra mass media e assistenti sociali e le aziende agricole sociali
Il rapporto tra mass media e assistenti sociali e le nuove opportunità lavorative offerte dalle aziende agricole sociali. Si va delineando il programma del settimo Festival delle Professioni che da giovedì 4 a sabato 6 ottobre prossimo radunerà a Trento e Rovereto giovani professionisti da tutt'Italia.
Il meeting d'apertura di questa settima edizione organizzata come sempre dal Gi.Pro. sarà curato dall'ordine degli assistenti sociali, si svolgerà a partire dalle ore 9.30 nella sala Falconetto di Palazzo Geremia in via Belenzani 20 a Trento ed è intitolato «Raccontare il sociale: Verso una prassi condivisa dai professionisti».
Al tempo dell’informazione in tempo reale, rapida ed esponenziale nella sua gettata appare sempre più urgente il ruolo dei mediatori dell’informazione, professionisti in grado di selezionare, verificare e presentare ai lettori/ascoltatori notizie di qualità, ben distinte dal proliferare di fake news.
Una necessità che, se possibile, si mostra particolarmente dirimente quando le informazioni veicolate sono sensibili e coinvolgono soggetti fragili, minori, famiglie in difficoltà.
Tuttavia, non sempre il dialogo tra professionisti dell’informazione, da una parte, e assistenti sociali dall’altra, si rivela efficace.
A mancare è una sorta di conoscenza degli interessi reciproci, per favorire l’operato vicendevole e dei cittadini.
Il palcoscenico del Festival, è l’occasione adatta per far incontrare due Ordini che possono e devono individuare nuove congiunzioni.
Dopo i saluti di rito i rappresentanti degli ordini dei giornalisti e degli assistenti sociali si confronteranno sui rispettivi aspetti etici e deontologici, quindi il giornalista Augusto Goio spiegherà come in Trentino si affrontano i temi sociali nella comunicazione.
Elisa Damaggio, referente Gi.pro, si soffermerà sul rapporto tra gli assistenti sociali e i mass media e a seguire, dopo il dibattito, i due ordini sigleranno un protocollo di intenti.
Venerdì 5, alla stessa ora e negli stesi spazi, sarà la volta di «AgrisocialPro – Collaborare per l'agricoltura sociale».
Introduce Giacomo Pezzè, rappresentante dell'ordine all'interno del Gi.Pro, che farà il punto della situazione, mentre il docente di economia agraria all'Università di Pisa Francesco Di Iacovo illustrerà alcuni esempi di costruzione di un sistema locale di agricoltura sociale.
Di seguito Mario Simoni (Tavolo dell'economia solidale) parlerà della rete dell'economia solidale trentina e il ruolo e le opportunità future delle aziende agricole sociali. A seguire il dibattito.
Interverrà anche il direttore del Consorzio difesa produttori agricoli Andrea Berti.
Con questo evento prosegue il ciclo di incontri dedicato al tema, cercando di approfondire gli aspetti pratici della creazione di una rete territoriale in cui coinvolgere più attori legati dallo scopo comune di creare welfare attraverso l’agricoltura.
Il Festival delle professioni va in scena grazie anche ai suoi partner: Fondazione Caritro, Cassa Centrale Banca, Cassa Rurale di Trento, Federazione pubbliche relazioni Italiana (FERPI), Associazione italiana giovani avvocati, Altroconsumo.