Musiche e sapori indiani nel Giardino del Centro S. Chiara

Itinerari Folk chiude la 25ª edizione con i trovatori indiani del Rajasthn

La rassegna musicale organizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara si concluderà mercoledì 15 agosto alle 21.00 con il concerto del gruppo indiano DHOAD.Definiti «I gitani del Rajasthan», accompagneranno il pubblico nel magico mondo della musica nomade.
 
A completare il programma di una serata di mezza estate all'insegna delle atmosfere esotiche, un appuntamento gastronomico che – a partire dalle 19,30 – anticiperà lo spettacolo con i sapori e i profumi della cucina tipica indiana.
Arrivano dall'India i musicisti nomadi che chiuderanno mercoledì 15 agosto nel Giardino del Centro S. Chiara il ricco programma della 25ª edizione di ITINERARI FOLK.
 
Apertasi all'inizio di maggio al Teatro Sociale con un evento speciale che ha avuto per protagonista Beppe Gambetta accompagnato da un trio di musicisti canadesi, la rassegna ha poi vissuto nei mesi di luglio e agosto un'intesa estate che si concluderà nella giornata di Ferragosto con il concerto dei DHOAD.
Il deserto del Thar viene considerato la culla ancestrale dei gitani che, dall’India, hanno percorso il mondo verso ovest.
 
Siamo nel Rajasthan, terra di imperatori e maharajas, ma anche di musicisti nomadi che allietavano la vita di corte come quella della gente più umile, raccontando storie e leggende o invocando le qualità spirituali e divine.
A questa millenaria stirpe di trovatori asiatici appartengono i DHOAD, musicisti, poeti, artisti di strada e incantatori di serpenti che incarnano fedelmente la più autentica tradizione gitana.
 
Il gruppo è composto da cinque musicisti, una ballerina e un fachiro. Gli strumenti sono tabla e  dholak (tamburo orizzontale a due pelli), harmonium e castagnette.
Per loro la musica è un’arte che si trasmette di padre in figlio da generazioni, mentre lo spettacolo è una dimensione sospesa tra sogno e realtà, dove il ritmo incalzante delle percussioni eleva il canto a preghiera e la danza a rappresentazione mitologica.
 
La dimensione magica è poi enfatizzata dalla presenza di un fachiro che introduce momenti acrobatici col fuoco e con giochi di equilibrio e destrezza.
La sonorità dei DHOAD rappresenta una combinazione unica di cultura indiana, araba e gitana ed è influenzata non solo dalle tradizioni del Rajasthan, ma anche dal canto spirituale qawwali (legato alla mistica del sufismo pakistano e resa famosa nel mondo dal grandissimo Nusrat Fateh Ali Khan) tradotto in forme più popolari.
 
Il gruppo ha raggiunto fama mondiale partecipando a prestigiosi festival come Womad e Sfinks, suonando nell’ambito dei Giochi Olimpici di Atene e, recentemente, per il neo-presidente francese Hollande. Il direttore artistico, Rahis Bharti, è noto anche in Italia per le collaborazioni con Mario Tronco e con L’Orchestra di Piazza Vittorio.
Due I CD pubblicati: «The Dhoad Gypsies from Rajasthan» (ARC 2005) e «Roots Travellers» (2010 Harmonia Mundi).
 
Saranno protagonisti del concerto di Trento Amrat Hussain (tabla e voce); Sanjay Khan (castagnette e harmonium); Babu Khan (voce); Rafiq Mohd (voce); Barkat (dholak) e, inoltre, il fachiro Munshi e la ballerina Laxmi Sapera.
Il concerto dei DHOAD avrà inizio, mercoledì 15 agosto, alle ore 21,00 e il pubblico potrà accedere gratuitamente alla platea allestita nel Giardino del Centro S. Chiara. 
 
 La cena di Ferragosto
Ad anticipare l'esibizione dei musicisti gitani del Rajasthan, creando atmosfere esotiche perfettamente intonate alla cultura indiana espressa dal Gruppo, sarà la Cena di Ferragosto organizzata, in collaborazione con il Centro S. Chiara, da Well Event negli spazi aperti antistanti l'ingresso del Teatro Auditorum, opportunamente allestiti.
Passando da un profumato Aloo Tiki (il tipico antipasto speziato) alla samosa, al classico pollo alla tandoori, si potrà andare alla scoperta di una tradizione gastronomica che si differenza non solo per il gusto, ma anche per i metodi di cottura dei cibi e che riflette una mescolanza di culture che ne hanno influenzato, nei secoli, lo sviluppo.
Il prezzo del menu completo, che sarà servito a buffet, è stato fissato in € 18 (bevande comprese).
E' consigliabile prenotare telefonando al numero 328/1235802