Selvatica al Giardino Botanico Alpino Viote, Monte Bondone

Piante spontanee e commestibili, animali selvatici e suggestive leggende raccontano la natura sul Monte Bondone

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Con la bella stagione e l’aumento delle attività all’aria aperta, capita spesso di imbattersi in animali selvatici e piante che crescono spontaneamente in natura, esemplari talvolta conosciuti e familiari, altre meno, ma che affascinano e spesso fanno sorgere in chi li vede interrogativi sul come comportarsi.

Quella bacca sarà commestibile? E quell’insetto, cosa sta facendo? La natura selvatica con la sua ricchezza e varietà e l’importanza di tutelarne la diversità saranno i temi al centro di Selvatica, l’evento del Giardino Botanico Alpino sul Monte Bondone, che domenica 21 luglio propone un appuntamento per riflettere sulla propria impronta ecologica e sulla protezione dell’ambiente. In programma talk, laboratori e visite guidate. Tra le proposte, anche un corner che spiega come comportarsi durante le escursioni sul territorio, per vivere in armonia con l’ambiente.
Ingresso al giardino gratuito, alcune attività a pagamento.
 
«Quest’anno, l’edizione di Selvatica - spiega la responsabile Helen Catherine Wiesinger - offre un’importante opportunità di avvicinamento consapevole alle piante alimurgiche, quindi quelle piante spontanee che possiamo impiegare in alimentazione, ma anche la possibilità di riflettere sulla nostra impronta sull’ambiente naturale, nel quale possiamo creare disturbo agli animali selvatici, anche senza esserne consapevoli. L’occasione sarà utile anche per scoprire il microcosmo delle api selvatiche, meno note rispetto alla famosa ape mellifera ma altrettanto preziosi i termini di biodiversit».


 
  Programma 
Si inizia di buon mattino, alle 9.30 con Erbe spontanee. Passeggiata di riconoscimento delle piante commestibili. Attività per riconoscere le piante edibili, osservarne le caratteristiche botaniche e ricevere suggerimenti sul loro impiego, con l’Associazione Capra e Cavoli. Alle 11 e alle 15, speciali visite guidate «Alla scoperta del Giardino», per apprezzarne la storia, le caratteristiche, le curiosità e le principali fioriture.
 
Alle 11.30 e alle 14, La leggenda di Merisana: immersi nella natura del Monte Bondone sarà possibile ascoltare la leggenda che narra della nascita del larice e delle donne fatate dei boschi che si prendono cura degli alberi e delle erbacce. A seguire, laboratorio esperienziale con le erbe del Giardino. A cura di Anna Perdibon.
 
Dalle 17 alle 18, Sapori selvatici, con la guida di uno chef si potrà esplorare il lato gustoso delle piante spontanee con alcune originali ricette da preparare insieme. A cura dello chef Alessandro Costanzo del Rifugio Viote. Prenotazione e pagamento direttamente al Rifugio Viote.
 
Molte anche le attività a fruizione libera e continua: dalle 10 alle 18 troviamo ad esempio Infusione di montagna per scoprire tutte le proprietà delle piante officinali attraverso una degustazione di infusi.
Nel corner In punta di piedi si parlerà invece di cosa succede quando la passione per la natura e le attività all’aria aperta incontrano le esigenze della fauna selvatica. Conoscere l’ambiente è il primo passo per viverlo in piena consapevolezza e rispettare la natura.
 
Dalle 10.30 alle 12.30, Api selvatiche, un microcosmo tra i fiori. In Italia, ci sono oltre 1000 specie di api selvatiche che vivono nell’ambiente naturale, senza alcuna domesticazione. Sono dei fondamentali impollinatori per la flora e degli ottimi indicatori della buona qualità ambientale. Nel corso dell’attività si andrà alla scoperta delle api solitarie del giardino guidati dall’esperto Nicola Orempuller.
 
Dalle 14 alle 18, Piante spontanee… quanti utilizzi! Piante che si mangiano, che si bevono, che diventano unguenti o che si possono fumare (per smettere!). L’Associazione Capra e Cavoli offre un viaggio inebriante tra ricette tramandate e nuove sperimentazioni per scoprire i tanti utilizzi delle piante spontanee.