Carlo Giordani nominato Cavaliere della Repubblica

Un premio meritato per una vita dedicata al volontariato sportivo, prima da atleta di valore nazionale, poi come tecnico e dirigente dell’U.S. Quercia

Per l’U. S. Quercia una grande stagione sportiva è stata completata da un prestigioso riconoscimento per il presidente Carlo Giordani: la nomina a Cavaliere delle Repubblica con decreto del Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Un premio meritato per una vita dedicata al volontariato sportivo, prima da atleta di valore nazionale, poi come tecnico e dirigente dell’U.S. Quercia, la società in cui si impegna da oltre 60 anni, sempre al servizio dei giovani e della comunità.
Il suo valore è stato riconosciuto anche a livello non solo nazionale con ben 16 anni da consigliere della FIDAL, di cui 2 come vicepresidente vicario ma anche in campo internazionale come componente della Commissione Sviluppo dell’EA (Federazione Europea). Carlo Giordani è stato capo delegazione della Nazionale Italiana alle Olimpiadi di Atene e in numerosi Campionati Mondiali.
 
All’interno della Quercia è da mezzo secolo l’anima dell’organizzazione del Palio, evento portato ai massimi livelli mondiali, del Cross della Vallagarina e del Giro di Rovereto, oltre che di centinaia di altre manifestazioni giovanili e regionali.
Questo grande impegno, sempre all’insegna del volontariato, è stato premiato dai massimi riconoscimenti: Stella d’Oro del CONI, Quercia di terzo grado della FIDAL, Discobolo d’Oro del CSI. Golden Pin della Federazione Europea.

Carlo Giordani si è speso anche in ambito extrasportivo come promotore e coordinatore del gemellaggio fra la Vallagarina e la città brasiliana di Bento Goncalves, dove risiedono centinaia di migliaia di discendenti degli emigranti trentini
Inoltre per 5 anni è stato vicepresidente del Corecom della Provincia Autonoma di Trento.
 

 
 Carlo Giordani  
Via Roberti, 19, 38060, Villa Lagarina (TN), Italy
335-7240998 - [email protected]
 
Nato a Villa Lagarina – Pedersano (TN) il 20 gennaio 1946
Titoli di studio: maturità classica al Liceo Rosmini di Rovereto nel 1965, laurea in scienze politiche all’Università di Bologna nel 1970.

Attività professionale: giornalista professionista dal 1972. Caposervizio sport dell’Adige dal 1972 al 1984. Dal 1984 al 1993 redattore capo centrale dell’Adige. Dal 2002 al 2004 redattore capo della redazione di Rovereto dell’Adige.
Dal 2005 al 2008 collaboratore editorialista del «Corriere del Trentino»
Per oltre 10 anni direttore responsabile della rivista «Atletica», organo ufficiale della FIDAL.
 
Titoli sportivi (da atleta): campione italiano juniores nei 10 e 400 ostacoli nel 1965. Convocato 12 volte in maglia azzurra (juniores, under 23. universitaria, militare).
Primatista regionale per quasi 30 anni nei 400 metri ostacoli.
Ha sempre gareggiato nelle file dell’U.S. Quercia Rovereto, fatto salvo il periodo del servizio militare con il Gruppo Sportivo Carabinieri.
 
Titoli sportivi (da tecnico): allenatore benemerito della FIDAL; dal 1978 al 1988 commissario tecnico regionale della FIDAL; dal 1970 al 2000 direttore tecnico dell’U.S. Quercia.
 
Titoli sportivi (da dirigente): componente del consiglio direttivo dell’U.S. Quercia dal 1970, attualmente presidente della società (dal 2006)
Consigliere nazionale della FIDAL dal 1988 al 2004 (dal 2002 al 2004 con la carica di vicepresidente vicario).
Capo delegazione dell’atletica italiana alle Olimpiadi di Atene 2004, ai Mondiali di atletica di Stoccarda, Atene, Edmonton e Parigi, ai Mondiali di cross dal 1992 al 2004.
Vicepresidente del CONI provinciale dal 2005 al 2009.
Responsabile organizzativo del Palio Città della Quercia e di altri eventi internazionali dal 1970 ad oggi (Cross della Vallagarina - Giro di Rovereto).
 
Insignito della Stella d’oro del CONI e della Quercia di Terzo Grado della FIDAL (massimi riconoscimenti sportivi nazionali). Nel 2016 premio alla carriera dall’EAA (Federazione europea di atletica).
Nel 2019 nuovo riconoscimento dall’EAA con il Golden Pin.
Altri riconoscimenti: Discobolo d’Oro del CSI, Premi Panathlon di Trento, Premio Veterani dello Sport di Trento, Veterani dello Sport di Rovereto, Premio USSI Nettuno d’Oro del Trentino, Volontario dell’Anno della Vallagarina.
 
Promotore del gemellaggio fra la Vallagarina e la città di Bento Goncalves (Brasile) dove vivono migliaia di discendenti di emigranti trentini nel 1875-1876.
Componente del CORECOM provinciale dal 2013 al 2018.
Nominato Cavaliere dell’Ordine «Al Merito della Repubblica Italiana» con decreto del Capo dello Stato Sergio Mattarella il 2 giugno 2024.