Gerlinde Kaltenbrunner in vetta ai 8.611 metri del K2
Ora è la prima donna che ha fatto tutti gli 8.000 senza ossigeno Con lei Vassily Pivtsov, Maxhut Zhumayev e Darek Zalusski
Alle 6.18 di oggi, ora locale,
Gerline Kaltenbrunner ha raggiunto la vetta del K2 (8.611metri),
nella catena del Karakorum, insieme ai compagni di salita, i kazaki
Vassily
Pivtsov e Maxhut Zhumayev, e il polacco Darek Zalusski.
È la prima donna ad aver conquistato tutti gli 8.000 metri, senza
ossigeno.
Lo ha annunciato su internet il marito della Kaltenbrunner, Ralf
Dujmovits, rientrato al campo base in seguito alle difficoltà
incontrate dalla spedizione, dovute soprattutto alla neve presente
in quota, che ha rallentato la marcia e aumentato il pericolo di
valanghe.
Gerlinde e compagni hanno scelta la difficile parete Nord.
I quattro sono partiti all'una della notte scorsa dal bivacco posto
a 8.300 metri, ma ben presto hanno dovuto fare ritorno in tenda a
causa del freddo.
L'attacco decisivo alla vetta è scattato più tardi, alle 7.30. Dopo
aver attraversato un canalone con la neve alta (il couloir
giapponese), sono giunti sulla cresta sommitale e da lì sulla
vetta.
Ora sono impegnati nella complessa discesa verso i campi bassi:
l'ultimo aggiornamento di Dujmovits ci dice, mentre scriviamo, che
le luci delle quattro frontali sono state viste chiaramente alla
base della cresta sommitale, proprio sopra il couloir
giapponese.
Dopo otto giorni di salita, di cui già due oltre gli 8.000 metri,
la cosiddetta «zona della morte», rimane ancora una difficile
discesa da portare a termine.
Nata nel 1970, l'austriaca Gerlinde Kaltenbrunner vive in
Germania.
Dopo la coreana Oh Eun Sun (a cui è contestata una cima) e la basca
Edurne Pasaban, è la terza donna ad aver scalato tutti gli Ottomila
(25ª assoluta) anche se, come detto, rispetto alle altre due
alpiniste non ha mai fatto uso di ossigeno supplementare.
Full
story sul sito Mountain blog.
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento