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IFSC Climbing World Championship: oggi qualifiche lead maschili

Ramon Puigblanque, Sachi Amma e Jakob Schubert «volano» ad Arco L'unico azzurro a passare il turno è l'arcense Martino Ischia

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I riflettori del Campionato del Mondo di arrampicata puntano sui fuoriclasse di corda e moschettoni. Dopo aver visto in azione le signore della Lead ieri, oggi è toccato agli uomini sfidarsi in parete per il turno di qualifica.

I pronostici della vigilia parlavano di super favoriti come lo spagnolo detentore della Coppa del Mondo Ramon Puigblanque, il giapponese Sachi Amma o il ventenne austriaco campione del mondo lead junior Jakob Schubert.
Tutti e tre non hanno deluso le aspettative e tantomeno il nutrito pubblico raccolto sul prato antistante il Climbing Stadium.

Presa dopo presa, i tre hanno chiuso entrambe le vie con grande sicurezza, dimostrando di essere uomini da podio finale.
Ma non sono stati gli unici a fare la parte del leone in parete.

Lo svizzero Cedric Lachat, il norvegese Magnus Midtboe e l'altro austriaco Mario Lechner, infatti, non si sono per nulla lasciati intimorire dai più«grandi» (dal punto di vista del ranking mondiale) e hanno risalito entrambe le vie con assoluta sicurezza, chiudendo al top e con uno splendido sorriso liberatorio.

Dalle qualifiche di oggi sono «usciti» 26 nomi di altrettanti atleti che sabato pomeriggio si giocheranno con le semifinali l'accesso alla finalissima, regina di questo primo Mondiale di arrampicata in Italia.

In parete ci sarà anche un po' di tricolore con il giovane Martino Ischia, 18 anni di Arco, che dopo essersi lasciato un po' sopraffare sulla prima via dall'emozione del suo primo mondiale, nella seconda ha trovato la giusta concentrazione e il giusto grip per scalare fino a poche prese dal top e conquistare un memorabile posto in semifinale.

«Sono felicissimo, ora posso solo andare meglio», ha commentato l'azzurro a fine gara.
«Dopo la prima via non pensavo proprio di entrare in semifinale, sulla seconda sono riuscito a dosare bene le energie e ad andare tranquillo.»

Gli altri magnifici 26 delle semifinali di sabato sono il ceco vice campione del mondo Adam Ondra (oggi impreciso sulla prima via), i russi Zazulin, Chernikov e Ovchinnikov, gli ucraini Kryukov e Mardashov, i coreani Min e Son, il canadese Mccoll, gli sloveni Sova e Skofic, i francesi Ballet, Supper, Romain e Desgranges, il tedesco Tauporn, l'olandese Verhoeven e lo spagnolo Marin Garcia.

Alla semifinale si è qualificato anche l'iraniano Davoud Rekabi, mentre gli altri azzurri Stefano Ghisolfi, Rudi Moroder, Silvio Reffo e Marcello Bombardi sono rimasti fuori.
Per conoscere, nella lead maschile, l'esito di questo primo Campionato del Mondo in Italia, bisognerà attendere fino a sabato 23, quando si giocheranno sia le semifinali (ore 16,30) sia le finali (ore 22,00, pure in diretta su Rai Sport 1).

Stasera spettacolo anche con le «leggende» del Rock Master e dell'arrampicata mondiale, perché in piazzale Segantini torna Arco Rock Legends, la classica «Notte degli Oscar» di Arco, con la consegna dei due premi Salewa Rock Award e La Sportiva Competition Award.

Per il «Salewa Rock Award», che premia le migliori performance dell'anno su roccia e lo stile dei climbers, è candidato anche un italiano, l'azzurro Gabriele Moroni. Il vincitore di stasera verrà scelto da una giuria composta da 26 giornalisti del settore, e Moroni dovrà vedersela con avversari di tutto rispetto come il ceco Adam Ondra (2° nel boulder qualche giorno fa), gli statunitensi Chris Sharma e Sasha Digiulian (anche lei argento nel boulder), e il francese Enzo Oddo.

Il vincitore del «La Sportiva Competition Award» sarà scelto sulla base dei risultati ottenuti in gara, se lo contenderanno il «maghetto» Ondra, insieme a Puigblanque e Kim, e per la prima volta sarà assegnato anche il premio Aquafil, azienda che da 25 anni sostiene Rock Master.

Domani all'IFSC Climbing World Champioship farà il suo debutto iridato la Team Speed, con le qualifiche alle 17,30 e le finali alle 20,00, anche queste in diretta tv (su Rai Sport2) come tutte le gare clou di questo Campionato del Mondo.

A difendere il tricolore ci saranno due squadre italiane, una formata dall'atleta di casa Morandi insieme a Ghisolfi e Gontero, l'altra con la trentina Facci insieme ai fratelli Sirotti.
La pioggia di medaglie domani sarà arricchita anche dalla Lead femminile, con le semifinali alle 13,30 e le finali alle 22,00.

Classifiche

1) Lachat Cédric (SUI); 1) Lechner Mario (AUT); 1) Midtboe Magnus (NOR); 1) Schubert Jakob (AUT); 7) Kryukov Valeriy (UKR); 7) Ondra Adam (CZE); 9) Desgranges Romain (FRA); 9) Min Hyunbin (KOR); 11) Verhoeven Jorg (NED); 11) Zazulin Evgeny (RUS); 13) Chernikov Mikhail (RUS); 13) Romain Manuel (FRA); 15) Supper Gauthier (FRA); 15) Tauporn Thomas (GER); 17) Marin Garcia Eduard (ESP); 17) Rekabi Davoud (IRI); 17) Son Sangwon (KOR); 20) Ballet Thomas (FRA); 20) Ovchinnikov Evgeny (RUS); 22) Sova Matej (SLO); 23) Ischia Martino (ITA); 23) Skofic Domen (SLO); 25) Mardashov Anton (UKR); 25) McColl Sean (CAN); 27) Ghisolfi Stefano (ITA) 16432; 29) Bombardi Marcello (ITA) 15508; 29) Reffo Silvio (ITA) 16523; 53) Moroder Rudi (ITA) 26115;

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