La 10 Giorni Equestre di Predazzo verso il tutto esaurito

Attesi tra 7 giorni ben 860 binomi di 12 Nazioni Giovedì 30 giugno 2011

La 10 Giorni Equestre verso il tutto esaurito. A una settimana dall'inizio della prestigiosa kermesse, che ha come teatro il campo Le Fontanelle di Predazzo, in Val di Fiemme, alla segreteria organizzativa il flusso di iscrizioni sta andando oltre ogni previsione.

Complessivamente per i tre concorsi in programma, ovvero dall'8 al 10 luglio il prestigioso Internazionale Csi a due stelle, quindi il 12 e 13 luglio il Nazionale B a quattro stelle per finire con il Nazionale A a cinque stelle da venerdì 15 a domenica 17 luglio, hanno confermato la presenza addirittura 860 binomi, in rappresentanza di ben 12 Nazioni, fra le quali la Turchia, la Siria, le Isole Bermuda, oltre ad una nutrita partecipazione di cavalieri ed amazzoni svizzeri e austriaci.

Nel dettaglio 230 iscritti per l'Internazionale, 330 per il Nazionale a e 300 per quello B.
Un numero che è destinato a salire considerato che in questo week-end si disputerà a Cortina un altro evento internazionale di salto ad ostacoli ed è probabile che qualcuno decida di prolungare la permanenza in ambiente alpino, anche grazie all'accordo di collaborazione e promozione che lega le due manifestazioni, racchiuse in un unico circuito denominato Dolomiti Jumping Tour.

Di particolare rilevanza è poi il lotto dei partenti, che anche quest'anno ha l'onore di annoverare alcuni fra cavalieri e amazzoni più forti d'Europa. Fra tutti padre e figlio Bologni.
Arnaldo che con May Day nel 1994 fu l'ultimo cavaliere italiano a vincere il prestigioso Gran Premio Roma di Piazza di Siena e il promettente Filippo che ha soli 17 anni sta lasciando il segno nelle competizioni di salto ad ostacoli, tant'è che proprio lo scorso anno a Predazzo si aggiudicò il Gran Premio Internazionale Provincia Autonoma di Trento, la gara più importante della 10 Giorni Equestre cavalcando la giovane Kimberly 86.

Dodici mesi fa non mancò neppure il momento di gioia per il padre Arnaldo che invece si aggiudicò il Premio Comune di Predazzo.

Hanno poi confermato la presenza anche alcuni affezionati del concorso trentino, come il poliziotto Vincenzo Chimirri, il carabiniere Enrico Maria Frana, l'aviere Stefano Nogara, il giovane Lorenzo De Luca e Giuseppe Rolli, uno fra i più forti cavalieri d'Italia.
E non mancherà neppure l'ex pilota di Formula Uno Riccardo Patrese, che da alcune stagioni vive una seconda passione partecipando a concorsi ippici in tutto il mondo.

La 10 Giorni Equestre, dall'alto delle sue 35 edizioni, conferma di avere un appeal notevole per i praticanti dell'equitazione europei e mondiali.
Le carte vincenti, oltre alla grande professionalità dello staff presieduto da Renato Dellagiacoma e coordinato tecnicamente da Guido Travaglia, sono in particolar modo il campo gara in erba, sempre più una rarità nel panorama delle competizioni ad ostacoli, ma pure il fatto di gareggiare in quota, consentendo così ai cavalli di ossigenarsi senza faticare eccessivamente.

Proprio per garantire gli standard di qualità organizzativa e delle strutture, grazie anche all'intervento del Comune di Predazzo, sono stati realizzati importanti lavori.
Primo su tutti il nuovo collegamento fra l'area scuderizzazione e il campo gara, con l'obiettivo di ottimizzare il flusso di cavalieri e amazzoni.
Inoltre è stato completato l'ampliamento del campo prova per la fase di riscaldamento (che misurerà 100 metri di lunghezza e 30 metri di larghezza) e un ampliamento dell'area riservata al pubblico.

Non mancherà poi la sempre apprezzata area hospitality, e il villaggio Fiemme con numerosi stand di accessori tecnici, ma anche originali casette in legno con prodotti tipici e di artigianato artistico.
Per accogliere nel modo migliore i partecipanti la vigilia di ogni concorso, quindi nel tardo pomeriggio di giovedì 7, lunedì 11 e giovedì 14 luglio verrà organizzato il welcome drink. Insomma ci sono tutte le premesse per un'altra esaltante edizione della 10 Giorni Equestre.