«Maglia azzurra»: sabato 13 il cielo trentino si tingerà di azzurro

In Provincia si svolgerà la tavola rotonda che porterà alla rinascita della sezione trentina dell'Associazione Atleti Olimpici Azzurri d'Italia

Novantanove anni fa, esattamente il 6 gennaio 1911, la nazionale italiana di calcio indossava per la prima volta la maglia azzurra.
E proprio la casacca color cielo con il tricolore bello in vista ispira il titolo del convegno in programma sabato 13 novembre a Trento.



È stata infatti ribattezzata «Maglia Azzurra» la tavola rotonda che terrà a battesimo la rinascita della sezione trentina dell'Associazione Atleti Olimpici Azzurri d'Italia (ANAOAI), presieduta da Dody Nicolussi, ex atleta e giornalista di Sky Sport.
«Vogliamo essere operativi - ha spiegato questa mattina Dody Nicolussi durante presentazione dell'evento in sala stampa della Provincia - e collaborare attivamente con il Coni e le istituzioni per raccontare il grande valore dello sport nazionale e della maglia azzurra.
«Con la speranza di fornire un aiuto concreto alla crescita dei nostri giovani che, tramite tanti esempi importanti, potranno capire che per arrivare bisogna soffrire e fare tanti sacrifici. E poi, perché no, dalla nostra associazione potrebbero arrivare tanti spunti per migliorare lo sport di casa nostra.
«Inoltre, grazie alla collaborazione con il Coni e la Provincia, è in via di realizzazione una pubblicazione riguardo agli oltre 500 atleti trentini che hanno vestito la maglia azzurra in competizioni olimpiche, mondiali ed europee.»

A far gli onori di casa ci ha pensato Sergio Anesi, papà di Matteo, campione olimpico di pattinaggio velocità a Torino 2006, direttore dell'ufficio sport della Provincia Autonoma di Trento.
«L'assessorato allo sport - ha detto Anesi - appoggia in pieno iniziative di questo tipo, perché permettono di avvicinare i giovani allo sport e contribuiscono alla crescita dei ragazzi trentini. Il binomio sport e scuola è fondamentale per la formazione dei giovani.»

Il vernissage di presentazione del convegno è stato impreziosito dalla partecipazione di Antonella Bellutti, due volte campionessa olimpica di ciclismo su pista unica e consigliera dell'ANAOAI, della tuffatrice Francesca Dallapè, vicecampionessa mondiale e campionessa europea in carica nei tuffi sincro da tre metri, e di Melania Corradini, atleta disabile ed elemento di punta della nazionale italiana di sci nordico.

«Non vogliamo essere nostalgici del tempo che fu - ha raccontato Antonella Bellutti - ma cercare di essere attivi per valorizzare le esperienze di chi ha fatto sport ad un certo livello. Questo per aiutare la crescita dei giovani di casa nostra.»

Il convegno «Maglia Azzurra» comincerà sabato mattina alle ore 10 nella sala "Depero" del palazzo della Provincia Autonoma di Trento.
Interverranno Ivo Pertile, direttore agonistico della Combinata Nordica, Walter Bolognani, Commissario Tecnico delle Nazionali Giovanili di Nuoto, Daniela Cavelli, psicologa dello sport (segue parecchi atleti di livello mondiale come, ad esempio, Francesca Dallapè), Lorenzo Bernardi, ex nazionale di pallavolo premiato quale "Giocatore del secolo", e Giovanni Bruno, direttore eventi speciali di Sky Sport.

Nel pomeriggio, dalle 14 alle 16.30, si svilupperà invece una sorta di tavola rotonda alla quale prenderanno parte tanti atleti trentini (e non) che hanno vestito la maglia azzurra, quali Antonella Bellutti, Lidia Trettel, Maurizio Fondriest, Francesca Dallapè, Franco Nones, Melania Corradini, Lara Magoni, Marco Albarello, Davide Simoncelli, Daniela Merighetti, Francesco Moser e forse ci sarà pure Stefano Baldini, campione olimpico di maratona ad Atene 2004, da poco ritiratosi dall'attività agonistica.

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