Insediato il «Tavolo dello Sport»

Oggi la prima riunione, con il presidente Dellai, gli assessori provinciali di riferimenti e gli altri rappresentanti

Riconoscere allo sport una valenza educativa, una dimensione sociale. Sono queste le premesse del «Tavolo di lavoro per la concertazione in tema di promozione e valorizzazione dello sport» che si è insediato oggi in Provincia e che ha visto la partecipazione del presidente Lorenzo Dellai, degli assessori Marta Dalmaso, Tiziano Mellarini e Mauro Gilmozzi e del presidente del CONI Giorgio Torgler, accanto ai responsabili dei diversi Dipartimenti provinciali collegati allo sport e ai rappresentanti del Consorzio dei Comuni.

Come illustrato dal presidente Dellai in apertura, lo scopo del neo costituito Tavolo è proprio quello di affrontare tutte le tematiche collegate allo sport che, per loro natura, hanno bisogno di un approccio trasversale fra i diversi Dipartimenti provinciali e fra la Provincia, i Comuni, le società sportive.
«L'idea - ha commentato il presidente - è quella di valorizzare lo sport non solo secondo un approccio di settore, agonistico, ma valorizzandolo sotto il profilo sociale e culturale. In questo percorso, al primo posto fra gli impegni che ci siamo assunti, c'è proprio la necessità di sviluppare il rapporto fra scuola e sport.»

Giorgio Torgler, presidente del CONI, ha tracciato i percorsi sui quali sta puntando il Comitato, in rete con le amministrazioni locali e le associazioni sportive del territorio trentino.
«Lo sport per noi è vita, investire nello sport è investire nel futuro - ha detto il presidente provinciale del CONI -, soprattutto in un momento come questo in cui il sistema sociale risente non solo di una crisi economica, ma anche di una forte crisi della società. Siamo convinti che lo sport rappresenti un grande antidoto, per la sua dimensione sociale, per la sua capacità aggregativa; e per raggiungere questo obiettivo dobbiamo creare una forte complicità fra la Provincia, i Comuni, il CONI stesso e le società sportive.»

Diversi i percorsi che il CONI sta promuovendo in questi mesi, dal progetto sperimentale CAMP che sta portando bambini e ragazzi in colonie sportive estive, al progetto montagna avviato nel 2009 e che ha già visto l'adesione di oltre 40.000 ragazzi.
«Soprattutto - ha concluso Giorgio Torgler - vogliamo incontrare tutte le società sportive del Trentino assieme ai nuovi amministratori comunali e poi puntare a rinforzare la disciplina sportiva nella scuola perché è in essa che possiamo riuscire a formare le persone e a sfruttare tutti i valori positivi dello sport.»

In conclusione il Tavolo ha tracciato, fra le prospettive future, anche la necessità di cercare nuovi percorsi di formazione, puntando su discipline peculiari dell'ambiente alpino, e al contempo di muoversi alla ricerca di intrecci innovativi fra lo sport e il mondo economico e delle imprese.