Bonomi e Galiotto a Caldonazzo invasa dagli atleti in canoa
Le gare del Trofeo Canoagiovani si svolgeranno sulla distanza di 2.000 metri
La bella sfilata per le vie del
centro di Caldonazzo ha dato il via all'edizione 2009 della finale
nazionale del Trofeo Canoagiovani e del Meeting delle Regioni,
eventi che fanno parte del calendario agonistico nazionale,
ospitati per il secondo anno consecutivo sul Lago di Caldonazzo
grazie al consistente impegno economico dell'Apt Valsugana e alla
capacità organizzativa del Circolo Nautico Caldonazzo.
Ha riscaldato l'atmosfera la banda di Caldonazzo, che ha scandito i
passi a suon di grancassa impostando il ritmo della sfilata davanti
ai gonfaloni dei comuni e ai rappresentanti politici e
istituzionali.
Presenti infatti il sindaco e alcuni assessori di Caldonazzo, il
vicesindaco di Tenna, il presidente dell'Apt Massimo Oss, i
presidenti del Circolo Nautico Caldonazzo e degli altri club
trentini, nonché il presidente del Coni Provinciale Giorgio
Torgler, immancabile presenza quando si parla di sport
giovanile.
Ci si aspettava Andrea Facchin, con l'incarico di testimonial, ma
quest'ultimo ha dato forfait per motivi di salute. Al suo posto
sono intervenuti altri due big dello sport in pagaia, che portano
con sè presente e passato di questa disciplina: Alessandra
Galiotto, finalista a Pechino nel K4 500 (8° posto) e Beniamino
Bonomi, medaglia d'oro a Sidney e argento ad Atene nel K2 1000
assieme ad Antonio Rossi (nella foto sotto il
titolo).
Per Bonomi, che ora è uno dei tecnici della Polisportiva Verbano
c'è stato ad Atlanta anche il 2° posto nel K2 500 e nel K1
1000).
Con i due campioni c'era anche il presidente della F.I.C.K
Nazionale Luciano Buonfiglio, felice di essere nuovamente tornato
in Valsugana.
«Il Lago di Caldonazzo è l'ideale per lo svolgimento delle
competizioni di canoa - ha detto - già l'anno scorso ci eravamo
trovati molto bene (sensazione confermata anche dai numerosi
genitori al seguito che hanno trovato alloggio negli alberghi e nei
campeggi di Caldonazzo, Calceranica, Tenna. Pergine e Levico). Sono
contento che questa collaborazione sia proseguita nel migliore dei
modi».
Un impegno che nei prossimi quattro anni vedrà la Valsugana come
partner privilegiato della Federcanoa. Il Lago di Caldonazzo,
infatti, è la meta prescelta non solamente per l'organizzazione
delle finali nazionali del Trofeo Canoagiovani e del Meeting delle
Regioni, ma anche per ospitare il ritiro collegiale della nazionale
senior e per lo svolgimento dell'assemblea nazionale federale
biennale.
Per quanto riguarda il programma delle competizioni, che hanno
subito un leggero ritardo a causa del forte vento, quelle valide
per la classifica del Trofeo Canoagiovani si svolgeranno sulla
distanza dei 2.000 metri.
Domenica mattina si disputeranno invece i 200 metri (dalle 8.30
alle 12).
Sono tre le categorie in gara: quella «Esordienti», dagli 8 ai 9
anni, «Allievi», dai 10 agli 11, «Cadetti A», 13 anni, e «Cadetti
B», 14 anni.
Sabato pomeriggio sarà la volta delle prove valide per il Meeting
delle Regioni, una sorta di campionato italiano a squadre
regionali.
Ad organizzare il tutto è per il secondo anno consecutivo l'Apt
Valsugana, con il sostegno della Federazione Italiana Canoa Kayak,
il Circolo Nautico di Caldonazzo e il Comune di Caldonazzo.
(Nella foto sotto, tutto lo
staff degli organizzatori)
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