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Mondiali di nuoto d'argento per la nostra Francesca Dallapè

06/09/2009

Medaglia conquistata nei tuffi sincronizzati da tre metri con Tania Cagnotto

La Trentina Francesca Dalapè e la Bolzanina Tania Cangotto hanno fatto conquistare all'Italia la medaglia d'argento nella gara di tuffo sincronizzato dai tre metri. Per la cronaca, la medaglia d'oro è andata alle cinesi Jingjing Guo e Wu Minxia, mentre il bronzo lo hanno conquistato le russe Pakhalina e Pozdniakova.
Felicissime entrambe le atlete regionali che, dopo aver conquistato la medaglia d'oro agli europei, si sono aggiudicati il secondo posto ai Mondiali di Roma. L'avevamo sentita due settimane fa, ed era abbastanza sicura di sé. Ma, giunta al momento della verità, si era sentita un po' schiacciata dalle pressioni della ribalta mondiale.
«Tania mi ha tranquillizzata - ha detto ai microfoni della rai. - E mi sono rassicurata. Mai mi sarei aspettata di conquistare un giorno una medaglia così importante.»

Questo il commento del presidente della Provincia di Trento Lorenzo Dellai

Il grande risultato dei mondiali di nuoto di Roma, dove la "nostra" Francesca Dallapè ha conquistato una storica medaglia d'argento in coppia con la bolzanina Tania Cagnotto, è un risultato che premia lo straordinario impegno di una atleta tanto tenace e caparbia quanto capace di conservare una semplicità che l'ha resa negli anni un personaggio che ha ben presto conquistato l'affetto dei trentini.
Accanto ai complimenti e alle felicitazioni, che so essere quelle di tutta la sua città e di tutto il Trentino, voglio dire a Francesca Dallapè che la aspettiamo qui, nella sua terra, per festeggiarla come merita. È un giorno importante per i tuffi in Italia. Ed è bello che sia una ragazza trentina, accanto a una altoatesina, a scrivere questa pagina di sport ed impegno, di agonismo e fatica, mille miglia lontano da protagonismi fuori luogo. Grazie a Francesca e a Tania.

Questo il commento del Presidente della Provincia di Bozlano Luis Durwalder

Con i suoi successi Tania Cagnotto è diventata uno dei simboli sportivi dell'Alto Adige, confermando la nostra grande tradizione nei tuffi.
Il bronzo di Tania conferma la lunga tradizione dei tuffatori bolzanini. Grazie a questa serie di successi, la Cagnotto è diventata una delle atlete più vincenti del nostro sport, ed è ormai uno dei simboli dell'Alto Adige. La sua medaglia assume tanto più valore se si pensa che arriva in una disciplina dove non basta il talento, ma servono anche nervi saldi e tanto spirito di sacrificio. I suoi risultati confermano ancora una volta che lo sport altoatesino riesce ad esprimere atleti di livello mondiale.
Sono davvero pochi gli atleti che possono vantare un palmares come quello della Cagnotto e i suoi successi devono essere motivo d'orgoglio per tutti gli altoatesini.
La tradizione dei tuffi nella nostra Provincia ha radici antiche. Dopo la leggenda di Klaus Dibiasi si è ora aperta l'era di Tania Cagnotto, che riesce ad imporsi in una disciplina che richiede talento, forza, spirito di sacrificio e grande tenuta mentale.
Questo risultato dimostra che la sinergia fra Bolzano e Trento funziona in molti settori, compreso lo sport.