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Andrea Daprai correrà fino in cima all’Aconcagua

Nuova impresa ai limiti quella che sta per realizzare il recordman trentino: dovrà arrivarci in meno di 24 ore

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È stata Tenuta a Milano, presso la sala Venere dell’Hotel Galileo, la conferenza stampa di presentazione dell’imminente impresa Aconcagua 7.000 che sarà tentata dal noto recordman trentino Andrea Daprai.
Sono intervenuti Maurizio Fondriest, campione del mondo di ciclismo, Silvio Mondinelli, l’ottavo alpinista al mondo ad aver scalato tutti gli ottomila senza ossigeno, Joseph Porrino, istruttore di apnea, Mirco Valentini, alpinista e compagno di avventure, Francesco Carta, manager dell’atleta; il tutto moderato dal giornalista Paolo Malfer.
 
Andrea e i relatori (foto in basso) hanno illustrato nei dettagli quella che sarà la sua nuova sfida, quell’impresa che se realizzata porterà il Nostro a un nuovo grande traguardo: 7.000 metri di dislivello attivo in meno di 24 ore, migliorando così il suo precedente stabilito nel 2008 sul Monte Bianco.
 
Maurizio Fondriest ha preparato la bicicletta che accompagnerà Andrea nei 240 km della prova; un mezzo tecnologicamente all’avanguardia studiato per agevolare l’atleta, leggera (poco più di 6 kg, grazie ad un telaio speciale di soli 800 grammi), con rapporti appositamente impostati per mantenere una pedalata costante, sino ai 2.800 metri della tappa ciclistica.
I preparatori hanno raccontato i due anni di allenamento, la difficoltà di trovare quell’equilibrio nella preparazione coordinando le diverse discipline: apnea, ciclismo, sky running, arrampicata.
 
Come in tutte le imprese, vi sono rischi.
Andrea stesso ha raccontato quelli che sono i pericoli a cui andrà incontro. Ha spiegato come pensa di affrontarli, gestirli, arrivando sin ad ammettere che vi è anche la possibilità che debba rinunciare; in ogni caso «anche madre natura, citando Andrea, dovrà giocare un ruolo importante per il fattore meteorologico».
I suoi angeli custodi, Mondinelli e Valentini, come Andrea ama chiamarli, vigileranno, pronti ad intervenire.
 
Francesco Carta ha chiuso la conferenza spiegando la scelta del capoluogo lombardo. Milano sarà infatti, non solo la base mediatica delle imprese di Andrea, bensì la fucina delle idee dei prossimi record, alimentata dalla grande partecipazione dei funs, già oggi presenti in gran numero.
L’impresa verrà dedicata al giornalista, alpinista e grande amico di Andrea, Rolly Marchi, come augurio per il suo novantesimo compleanno.
 
Infine è stata lanciata una sfida nella sfida, a cui noi tutti potremmo partecipare: chi si avvicinerà maggiormente al tempo che Andrea impiegherà per raggiungere la vetta, vincerà una settimana di vacanza.
Per prendere parte alla fida basterà collegarsi al sito web dell’atleta (www.andreadaprai.com), o sulla pagina Facebook ufficiale.
 
Al termine della conferenza il Trentino, con i suoi straordinari prodotti tipici, ha confortato gli ospiti con una ricca degustazione accuratamente selezionata da Andrea.
Certi che «solo la ricerca dell’impossibile può condurre a ciò che è realizzabile», aspetteremo con trepidazione, curiosità e impazienza il realizzarsi di questa nuova impossibile impresa.
Forza Andrea!
 
L’organizzazione di Andrea Daprai ringrazia per il sostegno:
• Trentino SPA
• Itas Assicurazioni
• Solarplus
• Megaservice Spa
• Fondriest
• Ital Bastoni
• Merelli
• Diadora
• La Sportiva
• Rifugio Graffer
• Emerald Reations
• Join2
 

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