Atletica trentina: Valduga, debutto vincente. Palumbo ok

La seconda serata del Gran Premio del Mezzofondo 2024 saluta il debutto vincente di Simone Valduga; Linda Palumbo firma i 5.000 metri – Tutti i risultati

Il neo aviere Simone Valduga (Aeronautica Militare) e la romana Federica Pansini (Atl. Studentesca Rieti Andrea Milardi) negli 800 metri, la padrona di casa Linda Palumbo (Us Quercia Dao Conad) ed il bolognese Luis Matteo Ricciardi (Atl. Imola Sacmi Avis) nei 5000 metri: sono loro i vincitori del secondo atto stagionale del Gran Premio del Mezzofondo che martedì 9 luglio a Trento ha vissuto la serata centrale del tradizionale trittico proposto dall'Atletica Trento e giunto all'edizione numero 48.
 
Nel mezzo giro di pista c'era la curiosità di salutare il debutto con i nuovi colori del lagarino Valduga: lasciata l'Us Quercia Dao Conad ed approdato nel club militare, il ventenne di Besenello ha saputo imporsi in 1'50"20 nei confronti di Thomas Serafini (Assindustria Sport, 1'51"17) e dello junior Kevin Lodi (Ga Bassano 1949, 1'51"52) in una sfida che ha salutato l'ottavo e nono posto per i due under 18 Cesare Taglini (La Fratellanza, 1'53"21) e Nicola Girardini (Atletica Tione), rendenese da 1'53"62.
 
E a proposito di under 18, successo nella seconda serie e primato personale per Riccardo Andreatta (Atletica Rotaliana) che con 1'54"72 ha trovato l'undicesimo tempo di giornata per riscattare quanto meno la delusione di aver visto sfuggire la convocazione per gli EuroU18 di Banska Bystrica nonostante fosse in possesso del minimo su due distanze.
La laziale Pansini era la chiara favorita della prova femminile e non ha lasciato spazio alle avversarie: 2'07"86 il suo riscontro per precedere Elisa Rovere (Atl Brugnera Friulintagli, 2'09"62) e la junior Elisa Clementi (Atl. Vicentina, 2'09"81).
 
Chiusura di serata a base di 5.000 metri: la padrona di casa Palumbo ha saputo sfiorare il proprio PB vincendo in 16'35"70 davanti aa Benedetta Coliva (Gs Lammari, 16'41"42) e alla junior bellunese Lucia Arnoldo (Atl Dolomiti Belluno, 16'46"22) con la valsuganotta Valeria Minati (Us Quercia Dao Conad) in quarta piazza con 17'13"29.
Successo emiliano a firma di Ricciardi quindi al maschile: 14'29"70 il tempo con cui il bolognese ha avuto la meglio dello junior Francesco Ropelato (Us Quercia Dao Conad) che in 14'38"85 ha vinto il duello trentino con il giudicariese Massimiliano Berti (Atletica Valchiese), terzo in 14'41"77.
 
In precedenza la serata era stata aperta dalle sfide giovanili sui 600 metri; tra i cadetti il trevigiano Tommaso Da Riva (Atl. Valdobbiadene) con 1'23"99 ha superato il parmense Diego Danani (Atletica Parma Sprint, 1'24"83) ed il bellunese Mario Burigo (Gs La Piave 2000) con il gardesano Matteo Leskovjan (Atletica Alto Garda e Ledro) ed il cembrano Stefano Bortolotti (Atletica Valle di Cembra) rispettivamente quinto e sesto, mentre al femminile è toccato alla veronese Giulia Amorosia (Atl. Insieme Verona) tagliare per prima il traguardo con 1'40"82 davanti a Martina Bianchin (Atl. Ponzano) e a Beatrice Fort (Fiamme Oro); quarta Elisa Pisoni (Gs Trilacum) in 1'44"27. Scendendo tra gli under 14, vittoria per Samuele Marini (Lagarina Crus Team) con 1'40"25 tra i ragazzi e per Jenny De Bortoli (Atl. Ponzano, 1'46"50) tra le ragazze con Nicole Ciech (Us Quercia Dao Conad) terza in 1'50"27.
 
Martedì 16 luglio è in programma la serata finale a base di 3000 metri, con l'inserimento di una sfida extra sul doppio giro di pista non valida per la classifica generale del Gran Premio del Mezzofondo.

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