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Curling, Torneo Preolimpico di Leeuwarden in Olanda

L’Italia maschile batte l’Olanda, poi cede all’extra end con la Norvegia

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CREDIT WCF.

Altalena d’emozioni a Leeuwarden, in Olanda, dove nel Torneo Preolimpico di curling l’Italia maschile continua a lottare per la qualificazione a cinque cerchi: per gli azzurri una vittoria fondamentale in mattinata contro l’Olanda (7-6), quindi in serata una sconfitta amara contro la Norvegia all’extra end (5-4).
Il team tricolore di Claudio Pescia, ora secondo in classifica proprio alle spalle dei norvegesi, resta comunque in piena corsa per il pass olimpico nel giorno in cui anche la Nazionale femminile non perde le speranze grazie al prezioso successo sulla Repubblica Ceca.
 
La giornata si apre, come detto, con il successo dell’Italia maschile contro i padroni di casa dell’Olanda.
Partita estremamente equilibrata quella che ha visto protagonisti i nostri, in pista con Joel Retornaz (skip, Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Aeronautica Militare), Simone Gonin (Aeronautica Militare) ed Amos Mosaner (Aeronautica Militare): gli olandesi vanno avanti di un punto nel primo end, seguito da due punti per parte nei tre successivi con un 4-3 provvisorio a favore degli azzurri che strappano poi anche la mano e all’intervallo conducono 5-3.
Gli orange rosicchiano un punto ma gli azzurri sono astuti ad optare per una mano nulla siglando poi una marcatura nell’ottava ripresa. Un guizzo dell’Olanda riporta la situazione sul pareggio ma, nell’ultimo e decisivo end, arriva il punto del 7-6 che consegna la vittoria all’Italia.
 
Sul filo dell’equilibrio anche il match con la Norvegia.
Dopo tre end senza marcature gli azzurri firmano due punti nel quarto, a cui fa seguito il pareggio avversario con un punto sia nella quinta che nella sesta ripresa.
Dopo una settima mano senza punti l’Italia sigla un punto ma gli scandinavi ne mettono a segno due nel nono operando il sorpasso. Il decimo end vede il pareggio tricolore ma l’end supplementare, con la Norvegia in possesso del martello, condanna i nostri alla sconfitta in extremis per 5-4.
 
Tra i due incontri, sul ghiaccio anche la Nazionale femminile, brava a cogliere una rotonda vittoria contro la Repubbica Ceca.
Il team tricolore allenato da Violetta Caldart e sul ghiaccio con Stefania Constantini (skip, Fiamme Oro), Marta Lo Deserto (C.C. Dolomiti), Angela Romei (Fiamme Oro) e Giulia Zardini Lacedelli (C.C. Dolomiti), è spietata, sotto 1-0 dopo il primo end, a firmare cinque punti nella seconda ripresa e altri due nella terza.
Il 7-1 provvisorio non lascia margini di rientro alle avversarie che, dopo un punto nel quarto e uno nel sesto intervallati da una marcatura azzurra nel quinto, alla settima ripresa subiscono altri due punti con l’ottava mano che porta 3 punti alle ceche e quella successiva 3 alle azzurre.
 
Dopo nove end con un bel 13-6 l’Italia festeggia il secondo successo di questo torneo che regala la quinta posizione provvisoria in classifica insieme ad Estonia e Turchia.
Per sperare ancora nella qualificazione olimpica serve vincere domani contro Turchia e Germania per poi giocarsi tutto nell’ultima giornata del round robin.
Per gli azzurri, invece, impegno pomeridiano alle 14 contro la Repubblica Ceca.

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