Tour de Ski: occhi puntati sul trittico fiemmese
Dal 3 al 5 gennaio 2020 si disputerà in Val di Fiemme finalissima del Tour de Ski
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L’avvio del Tour de Ski si avvicina (28 dicembre nella svizzera Lenzerheide) e stanno cominciando ad arrivare le definitive conferme dei convocati delle varie nazioni partecipanti.
Come sempre il gran finale si disputerà in Val di Fiemme, dal 3 al 5 gennaio.
Gli azzurri possono contare su Federico Pellegrino che in Val di Fiemme potrà distinguersi soprattutto nella sprint di sabato 4 gennaio, «invito» ai velocisti.
Tra gli altri fondisti della nazionale italiana che potrebbero ben figurare sull’erta fiemmese dell’Alpe Cermis Francesco De Fabiani è l’atleta che lo scorso anno più si avvicinò ad un risultato importante, con Giandomenico Salvadori, Ilaria Debertolis, Caterina Ganz e Francesca Franchi a giocare in casa accompagnati dai vari Maicol Rastelli, Stefan Zelger, Michael Hellweger, Mikael Abram, Elisa Brocard, Greta Laurent, Lucia Scardoni e Anna Comarella.
Ma prima dell’epica «resa dei conti» sulla Final Climb e delle succulente postazioni del Tour del Gusto sulla pista Olimpia III, il comitato Fiemme Ski World Cup si mette in mostra, aiutato dal sempre fondamentale apporto dei volontari trentini, a cominciare dalla prima tappa del venerdì che celebrerà le 100 di sempre del Tour de Ski, e proseguendo con la nuova sprint con occhi puntati appunto su Pellegrino.
I favoriti al titolo finale potrebbero essere Johannes Klaebo e Therese Johaug, probabilmente i due norvegesi più forti dell’ultimo decennio e due tra i più forti nella storia dello sci di fondo.
La carriera del giovane Klaebo, classe 1996, è in particolare ancora tutta da scrivere nonostante i tre ori olimpici già conquistati.
Martin Johnsrud Sundby ha invece dato forfait per concentrarsi su format a lui più affini, non essendo brillante come un tempo da potersi giocare la carta vincente in ogni tappa di Coppa del Mondo.
Da tenere d’occhio i russi Sergej Ustiugov e Alexander Bolshunov, ma il programma fiemmese sarà avvincente per chiunque e la finale «mass start» mostrerà effettivamente a tutto il pubblico chi sarà il migliore a scalare l’erta dei campioni.
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