SCI Orienteering: Stefania Corradini finalmente vincente
L'azzurra ha stoppato il cronometro sul tempo di 20':13" precedendo Helena Randakova di quasi quattro minuti
Davide Comai, Stefania Corradini e Francesco Corradini.
Ottime notizie da Ramsau in Austria dove gli azzurri sono stati impegnati nello Ski O Tour, gara internazionale di Sci Orienteering.
Stefania Corradini si è aggiudicata oggi la gara Sprint pomeridiana che l'ha vista dominare con un distacco impressionante.
L'azzurra ha infatti stoppato il cronometro sul tempo di 20':13" precedendo Helena Randakova che ha chiuso in 23':52". Bronzo per Petra Hankova in 27':46".
La giornata di gare prevedeva 2 competizioni.
Il mattino una Sprint classica, dove l'azzurra è giunta 7ª, e il pomeriggio con la Mass Start conclusasi in modo trionfale.
Una soddisfazione enorme per l'Italia e per la ragazza di Castello di Fiemme che in questa stagione ha già disputato molte prove nello sci di fondo.
Per lei, tra dicembre e gennaio, un autentico tour de force che l'ha vista gareggiare in tutto il Nord Italia e all'estero seguendo un personale cammino di crescita che sta iniziando a regalare le prime importanti gioie.
Gli ottimi risultati degli azzurri vedono una buonissima graduatoria anche per gli altri italiani.
Al femminile bene anche Alice Ventura, 8ª, e tra le giovani vanno citate Rachele Gaio, Alice Sartori e Debora Dalfollo.
Nella gara del pomeriggio ottimo 4° posto maschile per Francesco Corradini in 20':25" e un 6° per Davide Comai in 20':36" a pochi secondi dal vincitore Gion Shnyder, atleta locale, che ha chiuso in 20':16".
Il commento spetta al CT Nicolò Corradini.
«Direi che siamo felici per quanto ottenuto. Stiamo lavorando tantissimo per migliorare giorno dopo giorno.
«Da punto di vista tecnico le piste larghe ci hanno facilitato, ma come sapete vincere non è mai facile e devo dire che questo risultato ripaga di tanti sacrifici.
«Siamo solo ad inizio stagione per lo Sci-O e ci aspettano tanti impegni di prestigio come i Campionati Europei, le Universiadi e i Mondiali.
«L'unica preoccupazione riguarda le gare nazionali e la mancanza di neve in Italia che mette in seria difficoltà gli organizzatori.»
Al contrario le prove austriache si stanno svolgendo con non poche difficoltà vista l'enorme quantità di neve scesa nella zona.
Da segnalare la presenza dei militari sui tetti delle case impegnati nella rimozione degli accumuli nevosi.
La zona di gara è quella che ha visto nel 1999 la disputa dei Campionati Mondiali di Sci di Fondo.
Domani si chiude la trasferta austriaca con una gara Middle Distance valida per il World Ranking Event.
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