Pompieri in campionato sulle nevi della Val di Fassa
Dal 14 al 19 gennaio si danno appuntamento nella valle ladina quasi novecento Vigili del Fuoco per il 35° Campionato Italiano Invernale
Archivio Studafech de Fascia.
Gare di sci alpino, sci alpinismo e di fondo richiamano in Val di Fassa, dal 14 al 19 gennaio, quasi 900 pompieri da tutto il Paese per il 35° Campionato Italiano Invernale Vigili del Fuoco.
Sono addirittura 123 le delegazioni provenienti da quasi tutte le regioni, con il Piemonte, che vanta il maggior numero di rappresentanti, seguito da Emilia Romagna, Toscana e Lombardia.
Ma questo raduno invernale non vede mancare nemmeno i vigili del Centro e del Sud del Belpaese, accolti dall’ispettore distrettuale di Fassa Giancarlo Pederiva e dai colleghi valligiani che hanno predisposto nella caserma di Pera, nel comune di San Giovanni di Fassa/Sèn Jan, il «campo base» di riferimento per le attività.
Se nei primi giorni della settimana si effettuano soprattutto iscrizioni alle diverse competizioni in programma, dal 17 gennaio i pompieri cominciano a fare sul serio: i lavori si aprono alle 14 nella caserma di Pera con la conferenza tecnica, a cura dell’ordine degli ingegneri, dal titolo «Lo sviluppo del GNL in piena sicurezza».
Alle 14.30 lo snowboard inaugura le competizioni allo Skistadium Aloch di Pozza, tra i tracciati che ospitano anche i Mondiali Junior di sci alpino, in Val di Fassa dal 18 al 27 febbraio prossimi.
Alle 18, invece, il corteo dei pompieri dal centro di Pozza giunge sul parterre dell’Aloch per la cerimonia di apertura dove, tra gli altri, sono attesi Bruno Frattasi, prefetto capo dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, Maurizio Fugatti, presidente della Provincia di Trento, e Tullio Ioppi, presidente della Federazione trentina dei Vigili del fuoco.
Venerdì largo allo slalom gigante, la gara che raccoglie il maggior numero di iscritti, tanto che sono stati predisposti tre tracciati nelle skiarea Catinaccio e Buffaure.
Gli appassionati di sci alpinismo si danno, quindi, appuntamento a Canazei per la sfida di sci alpinismo che si conclude al Rifugio Salei.
In serata i pompieri recuperano le energie al concerto del Coro Valfassa al PalaDolomites di Campestrin.
Sabato 19 gennaio, l’ultimo sforzo agonistico è riservato ai fondisti che si misurano lungo il tratto della Marcialonga che va da Pozza a Mazzin.
Infine, nel primo pomeriggio, la chiusura della manifestazione nella caserma distrettuale di Pera.
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