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La neve è arrivata: in Val di Sole una stagione di sci ed eventi

Folgarida-Marilleva, Pontedilegno-Tonale, Pejo 3000: in tutte e tre le aree sciistiche la nuova stagione si apre con novità importanti, non solo per chi scia

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Foto Gabriele Debetto Adamello Ski.
 
Le prime nevicate sulla Val di Sole sono arrivate puntuali e mai come quest'anno sono le benvenute per aiutare ad archiviare un autunno caratterizzato da forti ondate di maltempo che hanno messo a dura prova il territorio.
Ma che, come spesso accade, hanno funzionato da stimolo per gli operatori turistici a dare il meglio di sé. Si è così alzato il sipario della stagione sciistica 2018-2019 nelle skiarea di Folgarida-Marilleva, Pontedilegno-Tonale e Pejo 3000.
Un carosello infinito fatto da 270 km di piste e 95 impianti di risalita che l'anno scorso sono state scelte da migliaia di visitatori, desiderosi di godersi i paradisiaci scenari assicurati dall’Adamello-Presanella, dalle Dolomiti di Brenta, e dal gruppo dell’Ortles-Cevedale.
 
Grazie alle nevicate delle settimane scorse, al perfetto funzionamento dell’impianto di innevamento programmato di tutta la Skiarea, sabato prossimo, 1° dicembre, aprirà la Skiarea Pejo 3000 dove sarà in funzione anche il campo primi passi «Pejo KinderLand» completamente innevato con due tapis roulant in località «Scoiattolo».
Nel comprensorio Pontedilegno-Tonale, già aperte le piste del Ghiacciaio e alla Valena, a cui si aggiungeranno da questo weekend Valbiolo, Tonale Occidentale, Cady Sit, Tre Larici, Tonalina, Vittoria.
Dal primo dicembre poi si entra nel vivo anche con le funivie di Folgarida-Marilleva e Madonna di Campiglio.
 


Con 25 moderni e veloci impianti di risalita che servono 36 piste da sci (38% facili, 49% medie, 13% difficili) per complessivi 62 km, entrambe dotate di piste illuminate per lo sci in notturna, Folgarida e Marilleva costituiscono un autentico paradiso per gli amanti dello sci alpino come dello snowboard/free-style.
Aperti sin dal primo giorno i collegamenti tra Folgarida, Marilleva e Madonna di Campiglio ed i Family Park con tante attività ed animazione per i più piccoli.
«Mai come quest'anno, tutti gli operatori del territorio sono al lavoro per tirare a lucido la nostra splendida valle, – ha commentato Fabio Sacco, direttore Azienda per il Turismo della Val di Sole. – Vogliamo dimostrare che con il gioco di squadra e la forza di volontà si possono superare anche le sfide più grandi.
«Ovviamente abbiamo bisogno del sostegno e dell’energia dei tanti turisti innamorati della montagna per archiviare definitivamente gli eventi delle scorse settimane.»
 
Chi arriverà in Val di Sole questo inverno troverà come sempre moltissime opportunità di svago. Pensate per soddisfare le esigenze di un pubblico trasversale, che vive la montagna d'inverno in modi diversi.
Grazie al generoso ambiente naturale e ad infrastrutture sempre più efficienti e curate, con potenti sistemi di innevamento programmato, la zona è particolarmente apprezzata sia dagli sportivi amanti dei tracciati tecnici, dello scialpinismo o del freeride – quest’ultimo con tre itinerari capaci di rimanere nel cuore degli appassionati della disciplina, – sia dalle famiglie in cerca di divertimento e vacanze rigeneranti a contatto con la natura, con i piccoli che muovono i primi passi nei parchi gioco.
 


L'attenzione verso i più piccoli viene da lontano e cerca di rispondere alle esigenze delle famiglie, che in vacanza cercano servizi ad hoc per godersi davvero il meritato riposo.
La scelta sta dando i suoi frutti: quest’anno il comprensorio di Folgarida Marilleva è stato premiato come il più family-friendly da Skipass Panorama Turismo, il centro di ricerca specializzato sul mercato del turismo e degli sport invernali di Skipass, la più importante fiera sul turismo e sport invernali d’Italia.
Da segnalare anche il fascino delle 40 cascate che in Val di Sole d’inverno diventano ardite sculture per la gioia degli ice-climber.
Per chi invece vuole approcciare il fondo, poi, il comprensorio offre due ore di lezione gratuita.
 
Non mancano poi attività «fuori pista» che fanno rifiorire corpo e mente: il relax assoluto delle acque termali di Pejo, nel cuore dello Stelvio, i centri benessere e le passeggiate nella natura, prima di abbandonarsi a delizie gastronomiche di ogni tipo, nella migliore tradizione solandra.
Esperienze rese ancora più appassionanti da una serie di eventi che da dicembre a primavera caratterizza la stagione su tutto il comprensorio.
Il più originale è l’Ice Music Festival, che sarà presentato con un evento in anteprima il prossimo 5 dicembre a Milano: una serie di concerti settimanali eseguiti con strumenti di ghiaccio in uno spettacolare teatro dentro un igloo a 2600 metri di altezza.
 

 
E poi le magiche atmosfere del Natale di Ossana, borgo-record grazie ai suoi quasi 1500 presepi, visitabili dal 30 novembre al 6 gennaio.
Apprezzatissimo anche il romantico risveglio di Trentino Ski Sunrise con la possibilità di sciare all’alba e gli altri imperdibili eventi del comprensorio, come il raduno scialpinistico notturno «Ai piedi del Vioz» Peio Fonti (1° febbraio), i campionati allievi di salto speciale e combinata nordica Pellizzano (23 febbraio), e i meeting per appassionati del downhill e sci alpinismo.
 
Tutto questo con un’attenzione speciale alle tasche dei visitatori. Numerosi pacchetti personalizzati invitano infatti a vivere la montagna anche fuori dalla stagione delle «settimane bianche», grazie a costi inferiori e piste meno affollate.
Lo skipass Superskirama, poi, valido anche in altre zone del Trentino, permette di vivere un’esperienza a tutto tondo, coinvolgente e senza limiti.

Foto D. Andreis.
 

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